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Tutti gli effetti dell'economia cinese in affanno

Il rallentamento dell’economia cinese anticipato nei mesi scorsi da alcuni indicatori (diminuzione del trasporto merci su rotaia, del consumo di energia, PMI manifatturiero in calo, andamento decrescente dei prezzi alla produzione) ha cominciato a essere più visibile nei numeri di contabilità nazionale durante l’estate. I dati ufficiali cinesi mostrano nei primi sei mesi dell’anno una crescita del Pil del 6,5%…

Perché il terziario l'ha sfangata meglio dell'industria

In Italia i lunghi anni di crisi hanno colpito il settore dei servizi meno dell’industria. A quasi sette anni dall’avvio della prima recessione oggi il valore aggiunto dei servizi registra 4 punti in meno, mentre il numero degli occupati è sceso di 210 mila unità, meno della metà degli occupati persi dall’industria. Nell’ultimo trimestre del 2014 il numero degli occupati…

Donne e imprenditoria, com'è messa l'Italia secondo il World Economic Forum

Secondo l’ultimo rapporto del World Economic Forum l’Italia compare in 71° posizione in tema di chiusura del divario economico e sociale tra uomini e donne. La posizione del nostro paese è migliore se si guarda alla sfera imprenditoriale. DONNE E IMPRENDITORIA L’attività imprenditoriale femminile in Italia è ancora per lo più concentrata nelle attività di servizio: circa un’impresa su tre…

L'Italia deve proprio copiare la riforma spagnola del lavoro?

In Italia gli ultimi dati Istat mostrano un lieve rallentamento nella fase di peggioramento del mercato del lavoro: a dicembre il tasso di disoccupazione si è attestato al 12,7% (dal 12,8% di novembre), un valore comunque molto più elevato di quello di inizio anno (11,8%). Il dato più rilevante è comunque rappresentato dalla discesa dell’occupazione, che anche a dicembre è…

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Verità e bugie sulla riforma del lavoro in Spagna

In Spagna il calo dell’occupazione è proseguito ininterrotto dal III trimestre del 2008, e nel trimestre corrispondente del 2013 i posti di lavoro persi erano più di 3,5 milioni. Il calo è maturato soprattutto nelle fasce di età più giovani: circa 2,2 milioni di persone tra i 25 e i 39 anni ha perso il posto di lavoro durante questo periodo,…

Ecco dove e perché la disoccupazione non cresce

La lunga fase di peggioramento del mercato del lavoro a livello mondiale continua nonostante la ripresa dell’economia. Secondo stime ILO (International Labour Office) nel mondo sarebbero ormai oltre 60 milioni gli individui espulsi dal mercato del lavoro a causa della crisi. Il numero complessivo di disoccupati si attesta così a circa 202 milioni. Tra i Paesi sviluppati la situazione è…

Sarà Obama a risollevare la crescita mondiale e non la Cina

Il Fondo monetario internazionale (FMI) ha di recente rivisto al ribasso le previsione di crescita mondiale, al 3,1%. Si tratta di uno tra i tassi di crescita più bassi dall’avvio della crisi, nell’estate del 2007. Le sorti dell’economia mondiale risentiranno soprattutto del dato relativo agli emergenti, che dal +5,3% previsto ad aprile scende al +5%, una soglia che, ad esclusione…

La diaspora delle aziende italiane

Nel 2010 le imprese a controllo italiano residenti all’estero sono cresciute del 3,8% arrivando a 22.081 unità. Si tratta del terzo aumento consecutivo dopo il +4,6% del 2008 e il +1,4% del 2009. Le multinazionali italiane sono per la maggior parte attive nel comparto dei servizi e in particolare nel commercio all’ingrosso e al dettaglio. Il peso maggiore in termini…

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