“Questo volume nasce da un moto dell’animo. Racconta un pezzo della mia storia, il mio Craxi, un padre difficile e straordinario, e, vagando tra i ricordi, narra le vicende della nostra famiglia, una famiglia allargata a una piccola, grande comunità politica e di amici che per anni ha condiviso tutto”. Pubblichiamo un estratto del libro di Stefania Craxi “All’ombra della storia. La mia vita tra politica e affetti”
Stefania Craxi
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Come aiutare un Mediterraneo preda di appetiti stranieri. Scrive Stefania Craxi
Secondo la presidente della Commissione Esteri e Difesa del Senato, l’Unione europea ha manifestato un approccio miope in ambito mediterraneo, fondato sulla competizione se non sulla esasperata conflittualità tra Stati membri, che ha contribuito a marginalizzare il ruolo comunitario nel suo complesso e favorito i soggetti terzi – Cina, Russia, Turchia, Qatar ed Emirati Arabi Uniti – che hanno sfruttato le divisioni dell’Europa, per sostituirla nella regione con il loro protagonismo assertivo e con i loro propositi egemonici
La partita per il successo delle riforme costituzionali si gioca sul metodo. Parola di Stefania Craxi
Caro Direttore, la lucida follia di cui parla Andrea Cangini su Formiche.net, per una modifica in senso presidenziale della nostra forma di governo, è una strada obbligata se vogliamo dare una via di uscita ordinata alla crisi italiana. Le ragioni da lui esposte ed il tema di una legislatura costituente che possa dare forma, sostanza e senso a questa appena…
I veri nodi della questione europea per l'Italia
Le cronache portano alla ribalta il "do ut des" di Stato, con un scambio flessibilità-migranti tra le istituzioni comunitarie e l’Italia. In attesa che una qualche Procura di periferia in cerca di notorietà apra un fascicolo a carico dei soliti ignoti, in questo caso più che noti, credo sia interessante avanzare una qualche riflessione sulla convenienza del baratto e su…
Chi elogia ancora la deriva antidemocratica di Maduro in Venezuela?
Democrazia e libertà, che un tempo pensavamo avrebbero conquistato ogni angolo del terra, segnano il passo ed assistono al riemergere di nuovi forme autoritarie ed a regimi che opprimono i popoli e ne limitano le libertà. Dettati ed organi costituzionali totalmente ignorati e svuotati, tornate elettorali utili a dare una parvenza di legittimità a democrazie illiberali e sistemi giudiziari iniqui…
25 anni dopo Mani pulite. La lettera di Stefania Craxi
È trascorso un quarto di secolo ed ancora i fantasmi della Prima Repubblica incombono sull’oggi. Non c’è da meravigliarsi poiché, com’era prevedibile, quando la menzogna prevale sulla verità, quando la memoria è scontro e non condivisione, gli animal spirits della storia riemergono con prepotenza. Si è detto che la politica è per gli uomini il terreno di scontro più duro…
Cosa succede nei partiti al Sud?
Passata la buriana estiva sull’inchiesta "Mammasantissima", che metterebbe in luce una oscura rete tra politica, massoneria deviata e ndrangheta, tutto sembra essersi quietato. Da garantista, non posso che dire che sul piano penale le accuse andranno accertate e provate, poiché la presunzione di innocenza, in uno stato di diritto quale l’Italia dovrebbe ancora essere, vale per tutti, senza eccezione alcuna,…
La mia verità su Sigonella
Sono molte le infamie che pesano sulla storia repubblicana del nostro Paese, in primis la fine umana e politica di Bettino Craxi, ma tra queste credo sia molto incauto annoverare, come fa Cacopardo su Italia Oggi del 4 agosto scorso, la vicenda di Sigonella e più in generale la nostra politica mediterranea. Ogni accadimento può essere raccontato da angolature diverse,…
Cosa penso di Antonio Di Pietro alla Pedemontana
La nomina alla presidenza di Pedemontana di Antonio Di Pietro dovrebbe indurre il centrodestra tutto, e Forza Italia in particolare, ad una più seria riflessione. Pur volendo derubricare il “colpo di scopa” di Maroni, la scelta dell’ormai pallida e poco candida controfigura del giudice ex-simbolo di “mani pulite” pone un problema politico stridente tra alleati e all’intera area, e non…
Sigonella, l'intuizione di mio padre Bettino Craxi
Che cosa resta a trent’anni di distanza della crisi di Sigonella? Di certo, il ricordo forte di una pagina di orgoglio nazionale indelebile e viva più di ogni altra, anche tra le nuove generazioni, e la nostalgia per un’Italia che seppe difendere con la forza della ragione e del diritto internazionale la sua sovranità nazionale. Ma delle ragioni, delle intuizioni…