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Italia-Germania, per fortuna c’è il Colle. Il commento di Stefanini

Per fortuna c’è il Colle. Nella politica estera italiana la Germania è spesso relegata all’ordinaria amministrazione. Specie in una fase d’introversione come quella che stiamo attraversando, ce ne ricordiamo solo per invocarne la solidarietà col Recovery Fund – l’abbiamo ottenuta – o per criticarne il rigorismo fiscale o morale. L’incontro di Milano fra i due presidenti della Repubblica la rimette…

Khashoggi, Turchia erdogan

La Turchia è ancora un nostro alleato. La via del dialogo secondo l’amb. Stefanini

Tutti i nodi vengono al pettine. Prima o poi. Questa settimana i ministri degli Esteri europei hanno tentato di sciogliere quello delle rivendicazioni di Ankara sul Mediterraneo orientale, che hanno bruscamente innalzato le tensioni fra Grecia e Turchia e trascinato la Marina militare francese in esercitazioni militari congiunte con quella ellenica. Gesto dimostrativo, ma chiaro messaggio di sostegno ad Atene.…

coronavirus

Cina-Usa, se la neutralità è un'illusione. Il commento di Stefanini

La chiusura del consolato americano a Chengdu annunciata dal ministero degli Esteri cinese è la risposta simmetrica alla chiusura del consolato cinese a Houston. Insieme segnano un innalzamento dello scontro diplomatico fra Stati Uniti e Cina. La reciproca chiusura di uffici consolari non è una misura anomala – è avvenuto nel 2018 fra Stati Uniti e Russia – ma va…

Dettagli (e misteri) del ritiro americano dalla Germania. Scrive Stefanini

Il ritiro di circa 10mila uomini (e donne) dalle basi militari Usa in Germania è l’Isola che non c’è di Edoardo Bennato: non è un’invenzione, ma ti prendono in giro se continui a cercarla. Il ritiro è un’incognita, le reazioni no: aperto dissenso di autorevoli militari americani; contrarietà bipartisan in Congresso; malcelate preoccupazioni tedesche; improvvido farsi avanti polacco; imbarazzato silenzio…

Perché l'Europa tace sull’appello americano all’unità. Il commento dell'amb. Stefanini

Il tema di Monaco era un intraducibile “Westlessness” (Senza Occidente?). La conclusione del Segretario di Stato americano poteva peccare d’ottimismo ma era impeccabile: “L’Occidente sta vincendo – e lo stiamo facendo insieme”. È caduta nell’imbarazzante silenzio di tomba. In altri tempi sarebbe stata accolta da uno scroscio d’applausi. Il vuoto di reazione europea misura la distanza che si è creata…

Sulla Nato Macron azzecca la diagnosi ma non la terapia. Il commento di Stefanini

In una lunga intervista all’Economist Emmanuel Macron certifica la “morte cerebrale” dell’Alleanza Atlantica. Può darsi che abbia ragione. Nel qual caso noi europei, francesi in testa, dovremmo veramente preoccuparci. Perché non c’è altro sul mercato della (nostra) sicurezza che possa sostituirla. L’alternativa, secondo il Presidente francese, è un’Europa che “recuperi la sovranità militare”. Non è realistica. La soluzione di Macron…

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