Skip to main content

Stefano Vespa About Stefano Vespa

Ha lavorato 23 anni a Il Tempo, da collaboratore a caporedattore, e 12 al settimanale Panorama, che ha lasciato nel 2015 da capo della redazione romana. Si è sempre occupato di politica e cronaca e, da oltre vent'anni, anche di difesa e sicurezza. E' laureato in Giurisprudenza.
dat,

Sulla lotta al terrorismo l'Italia ha perso un'occasione. Perseverare sarebbe diabolico

Tutti i partiti discutono quotidianamente dei problemi connessi alla sicurezza, al terrorismo, all’immigrazione eppure una legge che sarebbe fondamentale per prevenire o asciugare brodi di coltura jihadisti non è stata approvata definitivamente prima che fosse sciolto il Parlamento. La legge in questione è quella presentata giusto due anni fa alla Camera da Andrea Manciulli (Pd) e Stefano Dambruoso (Civici e…

La guerra in Afghanistan e la sicurezza internazionale. Il punto di Stefano Vespa

C’è una guerra lontana i cui echi continuano a trovare poco spazio sulla stampa italiana, anche se ci riguarda. È la guerra in Afghanistan dove l’Isis sembra prendere sempre più piede stando almeno agli attentati che si ripetono frequentemente. La Nato è in Afghanistan da 16 anni, all’indomani dell’11 settembre, e lo stato dell’arte della missione “Resolute support” sarà uno…

terrorismo, Manciulli, Cia

Chi sono i foreign fighter in Italia. La mappa nell'analisi di Stefano Vespa

Chi sono i foreign fighter? Chi sono quei combattenti “di ritorno” che costituiscono il pericolo più grande dopo la sconfitta militare dell’Isis perché potrebbero decidere di fuggire dalla Siria e dall’Iraq e cercare di tornare in Europa per continuare la loro guerra? Nonostante le analisi degli specialisti propendano per direzioni diverse, cioè itinerari che li porterebbero verso altre aree di…

Preparare il domani. Il monito di Mattarella ai partiti per proposte concrete e realistiche

Nel settantesimo anniversario della sua entrata in vigore la Costituzione è “la cassetta degli attrezzi” che deve usare la politica all’indomani delle elezioni politiche del 4 marzo. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel discorso di fine anno ha ripetuto un concetto già espresso pochi giorni prima nell’incontro di auguri con le alte cariche istituzionali con lo scopo di pungolare…

L'atto di coraggio che si chiede al nuovo comandante dei Carabinieri

Comandare l’Arma dei Carabinieri non significa solo occupare uno dei posti di maggiore responsabilità (e di potere) delle istituzioni, significa anche rappresentare un insieme di militari che è parte della storia e dell’immagine dell’Italia, una divisa che di per sé rassicura. Negli ultimi anni, però, si sono moltiplicati i fatti di cronaca nei quali i Carabinieri erano dalla parte sbagliata,…

Ecco come Nistri e Farina sono arrivati ai vertici dei Carabinieri e dell'Esercito

Lunghe trattative durate mesi, intensificatesi negli ultimi giorni e ore finché la scelta è caduta sul generale Giovanni Nistri, (in foto), che il Consiglio dei ministri ha nominato comandante dell’Arma dei Carabinieri. Da metà gennaio sostituirà Tullio Del Sette che dopo un mandato triennale, compresa la proroga avuta all’inizio di quest’anno, andrà in pensione. Nistri, che compirà 62 anni in…

Gli auguri di Sergio Mattarella alle forze politiche

Proposte comprensibili e realistiche, visione sul sistema Paese e lungimiranza. Sono i concetti più importanti espressi dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, davanti ai rappresentanti delle istituzioni, delle forze politiche e della società nel tradizionale scambio di auguri. Concetti che hanno destinatari evidenti: i partiti che si preparano alle elezioni e che, almeno finora, non sembrano aver fornito esempi che…

Militari italiani in Afghanistan, la mostra-omaggio inaugurata da Graziano e Pinotti

Si parla pochissimo di Afghanistan. Non porta copie ai giornali (forse un po’ dopo l’11 settembre), non è nella mente degli italiani che hanno altri problemi e non pensano che la lotta al terrorismo si fa anche lì, molti purtroppo hanno dimenticato che in quella terra lontana sono morti 54 militari italiani. Eppure l’Italia è lì da 16 anni, all’inizio…

Delrio e la Guardia costiera spiegano il calo degli arrivi dei migranti in Italia

Sono quasi 114mila i migranti salvati quest’anno fino al 18 dicembre nelle operazioni di soccorso coordinate dalla Guardia costiera italiana, il 36 per cento in meno dell’anno scorso e il 24 per cento in meno del 2015. Il record spetta alle Ong con il 41 per cento dei salvati, seguono i mezzi della Guardia costiera (25 per cento), le navi…

Paolo Gentiloni

Che cosa farà l'Italia in Niger e nel Sahel

L’Italia modificherà il proprio impegno militare all’estero con una missione di addestramento delle forze del Niger, contribuendo così alla stabilità dell’area del Sahel. L’annuncio è stato fatto dal presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, al vertice francese convocato da Emmanuel Macron per la nascita del G5 Sahel, coalizione tra Burkina Faso, Ciad, Mali, Mauritania e Niger. Gentiloni ha parlato della missione…

×

Iscriviti alla newsletter