Sembra intensificarsi la collaborazione tra Italia e Libia nella lotta al traffico di esseri umani, con un occhio anche alle infiltrazioni terroristiche. Il premier del governo di accordo nazionale Fayez al Sarraj - al termine di un incontro a Tripoli con il ministro dell’Interno Marco Minniti - ha diramato un comunicato per annunciare la creazione di una sala comune nella quale saranno…
Stefano Vespa
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Il governo del Paese, il centrodestra e quelle necessarie prese di distanza
Il centrodestra continua a sottovalutare gli episodi e le manifestazioni che vedono protagoniste le organizzazioni neofasciste. Lo fa già da un po’ di tempo e negli ultimi giorni l’occasione è stata data da una coincidenza: il blitz di Forza Nuova sotto la sede di Repubblica e dell’Espresso il 6 dicembre e l’attentato di matrice anarchica alla stazione dei carabinieri di…
Che cosa può fare l'Italia per la Difesa comune europea
L’Italia deve e può avere un ruolo più incisivo nelle strategie politiche e di difesa europee, deve difendere e valorizzare i valori della civiltà occidentale in un’epoca di cambiamenti e di tensioni internazionali anche se, sul piano più strettamente italiano, la mancata approvazione del Libro bianco della Difesa in questa legislatura è stata un’occasione persa. C’è stato questo e molto…
Libia, migranti e rimpatri, tutti i dettagli dell'intesa fra Ue e Unione africana
Adesso manca il passo più importante, cioè l’attuazione pratica delle decisioni politico-diplomatiche. La principale notizia emersa dal vertice di Abidjan, in Costa d’Avorio, tra l’Unione europea e l’Unione africana è la costituzione di una task force congiunta tra le due istituzioni e l’Onu per proteggere i migranti lungo le rotte della tratta e in Libia e favorire i rimpatri nei…
Il Nord Africa rischia di essere una piattaforma Isis d'attacco verso l'Europa. Parla Minniti
La partita contro il terrorismo si gioca sulla prevenzione e sullo scambio di informazioni perché la fuga dei foreign fighters in rotta dopo la caduta di Mosul e soprattutto di Raqqa resta il pericolo principale. “Se 10 mesi fa mi avessero chiesto della possibilità di infiltrazioni organizzate di terroristi nei flussi migratori avrei risposto di no, oggi invece siamo di…
Che cosa c'è nel calendario 2018 della Polizia di Stato
Quelle borse sotto gli occhi stanchi, quegli occhi che ne hanno viste tante e che però in quel momento sorridono: sono i falchi della squadra mobile di Napoli. Quella finestra sullo sfondo è una finestra sul mondo e da questa parte, davanti ai computer, c’è chi controlla la parte nascosta di quel mondo: sono gli specialisti della Polizia postale. Quella…
Ecco come Marina e Guardia costiera Italiane addestrano i militari libici
Il fenomeno di questi anni è “la più grande migrazione dalla II Guerra mondiale”. L’efficace sintesi è dell’ammiraglio Pier Federico Bisconti, capo del reparto Piani, Operazioni e Strategie marittime dello Stato maggiore della Marina. Un evento di tale portata, i cui effetti avremo davanti agli occhi per molto tempo, necessita della massima collaborazione e di sforzi comuni operativi, legislativi, di…
Come Gentiloni e Padoan scommettono sulla lotta all'evasione fiscale
La crescita economica continua, la lotta all’evasione fa aumentare i miliardi recuperati, il sommerso si riduce anche se su questo fronte il lavoro da fare è ancora molto. Il rialzo delle stime del Pil da parte dell’Istat diffuso poche ore prima ha consentito al presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, e al ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, di fare un punto…
I riflessi nazionali del voto a Ostia
Vince chi arriva primo. Poi c’è modo e modo di arrivare primi: al ballottaggio nel X Municipio di Ostia, Comune di Roma, è stato il candidato del M5S, Giuliana Di Pillo (nella foto), a conquistare la carica di minisindaco con il 59,6 per cento dei voti rispetto al 40,4 di Monica Picca (FdI, sostenuta anche da FI e Lega). I votanti,…
Come Minniti combatte i foreign fighter
Le ultime novità sul fronte investigativo confermano il rischio dei foreign fighter in Italia, sia come possibile rientro dai teatri di guerra che come contatti con combattenti in Siria e Iraq. Le ultime tre espulsioni decise dal ministero dell’Interno riguardano infatti due marocchini e un tunisino, che così fanno toccare quota 96 alle espulsioni del 2017 e quota 228 a…