Di madre persiana e padre anglo-russo e fiorentino viene da una famiglia che fugge tutte le rivoluzioni. Laureata in giurisprudenza ad Oxford, nel college di Benazir Bhutto, ha abbandonato presto la carriera forense per un master in giornalismo e uno stage agli esteri dell'Ansa. Nel 2002 ha iniziato a collaborare con il Foglio raccontando il suo primo ritorno in Iran dopo la rivoluzione. Vorrebbe respirare ogni mattino il profumo dei giardini di Shiraz, nell'attesa scrive di sunniti e sciiti, Giordania, Bahrain, India, Pakistan e segreti di palazzo a Teheran. Collabora con il Foglio e IL. Ha un marito romano, una figlia che si chiama Mitra e molti sogni nel cassetto.