Oltre cinque milioni di italiani che vivono in zone pericolose esposte a frane e alluvioni, e più di 6.500 comuni (l'82% del totale) che hanno aree a rischio idrogeologico. La superficie critica si estende per oltre 29.500 kmq (9,8%) del territorio nazionale. Tra le regioni più esposte, Calabria, Umbria, Valle d'Aosta, Liguria e Toscana, Lazio, Campania. Numeri, questi, che escono…
Tommaso Tetro
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Ecco chi ostacola le azioni virtuose anti-anidride carbonica
La gente che vuole migliorare la salute del Pianeta potrebbe esser 'bloccata', o limitata, dai piani europei sull'adattamento ai cambiamenti climatici. E, per paradosso, proprio i piani che mirano alla riduzione delle emissioni di gas serra fermerebbero le iniziative 'green' dei singoli cittadini. A sostenerlo è uno studio dell'university of East Anglia, nel Regno Unito, secondo cui le regole alla…
La mappa degli impianti pericolosi in Italia
In Italia sono oltre 1.100 (1.152) gli impianti pericolosi sparsi su tutto il territorio, dalla Lombardia alla Sicilia. I comuni a maggior rischio per la contaminazione di suolo, acqua e aria in caso di incidente sono 739. E' questa l'Italia delle industrie pericolose raccontata dal rapporto "Ecosistema rischio industrie" messo a punto da Legambiente insieme con Protezione civile, da cui…
Al via il Road Show del piano verde di Clini
Al centro ci sono i giovani e la semplificazione, come chiave di volta dell'economia "verde", per accendere i motori dell'Italia. Questo lo spirito del Piano del ministero dell'Ambiente, messo a punto da una task-force di esperti, che Corrado Clini ha presentato da Confindustria: un programma per lo sviluppo sostenibile e il futuro del Paese che andrà in tour lungo tutto…
Quanto potrebbe costare all'Italia la crisi algerina
La crisi algerina potrebbe costare all'Italia un miliardo di euro in più all'anno per la fornitura di energia, pari a circa 2,7 milioni al giorno di maggior costo dell'elettricità per sostituire il gas algerino. A calcolarlo è uno studio di Althesys, la società di consulenza strategica nel campo energetico ed ambientale guidata dal bocconiano Alessandro Marangoni, per il quale “l'instabilità…
L'Italia efficiente risparmia più energia
L'Italia è sempre più efficiente e risparmiatrice sotto il profilo energetico. Per l'esattezza nel 2011 lo è stata del 17,1% in più rispetto al 2010, e con l'applicazione delle misure previste dal Piano d'azione per l'efficienza energetica (Paee) ha raggiunto un risparmio complessivo di 57.595 GWh (Gigawattora) all'anno. Mentre il miglioramento dell'efficienza energetica è stato di oltre 1 punto percentuale…
Le 51 città italiane fuorilegge per la qualità dell'aria
L'Italia soffre per la cattiva qualità dell'aria con relativi rischi per la salute della popolazione. Nella morsa dello smog si trova soprattutto la pianura padana, ritenuta vera e propria zona 'rossa', e buona parte del nord. Metà Paese ha superato per il 2012 i limiti annuali consentiti dalla legge per l'inquinamento atmosferico. L'allarme viene lanciato da Legambiente ed è contenuto…
Spazziamo i dubbi sulla questione rifiuti nel Lazio
Gli impianti del Lazio possono smaltire i rifiuti di Roma e provincia di Roma. Ma occorre farli funzionare a pieno regime. Questo il senso del decreto messo a punto dal ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, per superare l'emergenza nella Capitale, puntando al riallineamento con le norme europee e le leggi italiane. Prima di tutto, per il ministro il decreto è “uno scudo contro la criminalità organizzata”; la…
Vademecum per un Natale sostenibile
Niente alberi in ‘plastica’ e stoviglie usa e getta, e attenzione allo spreco di cibo. Questi i capisaldi del decalogo per feste all’insegna dell’ecologia realizzato da Greenpeace, a cui si affianca l’appello della Lav (Lega anti-vivisezione) a non regalare animali, specie se esotici, da far trovare sotto l’albero, ma anche l’invito a gustare le delizie di un menù vegetariano. Secondo…
Come cambia il decreto salva Taranto
Via libera della Camera al decreto legge salva-Taranto, predisposto dal governo per consentire all’Ilva di riavere la disponibilità dei beni, di continuare a produrre e soprattutto di commercializzare i prodotti lavorati finiti, anche quelli che sono bloccati sulla banchina del porto perché sottosequestro da parte della Magistratura. Sul provvedimento, che ha incassato la fiducia numero 51 di questo governo, c’è…