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Unicredit, Intesa, Mps, Ubi. Stangata Ue sui titoli di Stato?

Di recente si è iniziato a ragionare su un limite all’ammontare di titoli di stato emessi del paese di appartenenza che una banca può avere in portafoglio. La Commissione ha annunciato che presenterà una proposta. L’obiettivo è condivisibile: contribuire a ridurre il nesso tra debito sovrano e debito bancario, che è stato una cinghia di trasmissione della crisi nell’Eurozona negli…

taiwan

Perché Confindustria teme la Cina col timbro Mes

Oggi al consiglio commercio della Ue la Commissione europea illustrerà agli Stati membri i capisaldi di una proposta legislativa per modificare il sistema antidumping e attribuire il Mes (Stato di Economia di mercato) alla Cina. Questa concessione costituirebbe un’autentica abiura da parte della Ue ai principi del libero mercato e avrebbe un impatto devastante sulla nostra industria e sul made…

Perché la deflazione può farci brutti scherzetti

Lo scenario economico globale non è più contrassegnato solo da fattori favorevoli. La frenata degli emergenti, che abbassa le stime per il commercio mondiale, la paura generata dagli attacchi terroristici, che alimenta una già elevata incertezza e modifica i piani di spesa, e l’escalation militare in Siria costituiscono venti che soffiano contro un’economia europea che non viaggia certo a pieni…

Contratti, ecco il modello spagnolo auspicato dalla Confindustria di Squinzi

Quali sono le lezioni che l’Italia può trarre dalle riforme spagnole? LA CONTRATTAZIONE In Spagna la riforma del mercato del lavoro è stata introdotta circa tre anni prima che in Italia (2012 invece che 2015) e, oltre a intervenire come ha fatto il Jobs Act su flessibilità in uscita e dualismo fra lavoratori con contratti di durata diversa, ha introdotto…

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Ecco gli Stati che si gioveranno di più dell'accordo sul nucleare iraniano. Report Confindustria

Lo storico accordo (il Joint Comprehensive Plan of Action) firmato a Ginevra il 14 luglio 2015 tra il gruppo dei paesi 5+1 (Stati Uniti, Germania, Francia, Cina, Russia e Gran Bretagna) e l’Iran stabilisce un programma di lungo termine con limitazioni concordate sul nucleare iraniano e comporta la revoca progressiva, graduale e reversibile delle sanzioni economiche fino ad ora adottate…

Come uscire dalla stagnazione secolare. Report Confindustria

Nei paesi emergenti il ritmo di accumulazione del capitale non si è ridotto, anzi ha temporaneamente accelerato, anche perché alcuni paesi hanno adottato misure di stimolo degli investimenti. In prospettiva, però, peserà la necessità di avere un modello di crescita ribilanciato a favore dei consumi, in particolare in Cina. Durante la crisi, piuttosto, negli emergenti ha frenato la dinamica della…

Confindustria sprizza ottimismo (renziano) per l'economia italiana

PIL E PRODUZIONE In Italia la produzione industriale accelera nel 2° trimestre (+0,8%, +0,5% nel 1°), nonostante il calo in giugno (-0,2% su maggio, stima CSC). L’andamento è coerente con una dinamica del PIL analoga a quanto registrato nel 1° (+0,3% sul 4° 2014) e migliore dell’atteso. L’anticipatore OCSE, in crescita da 7 mesi (+0,03% in maggio) prospetta maggiori progressi…

Lo sapete che l'economia italiana va meglio del previsto?

L’economia italiana va meglio dell’atteso. È indispensabile cogliere l’opportunità di innalzare il potenziale di crescita del Paese offerta da fattori molto favorevoli. L’incremento del PIL nel primo trimestre è stato più alto delle stime CSC e rende possibile raggiungere nel 2015-16 risultati superiori alle previsioni prevalenti. L’accelerazione già dalla primavera è nelle carte delle spinte esterne (cambio, tassi, petrolio, ripresa…

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Ecco quanto il petrolio a basso costo farà piangere la Russia di Putin

Gli effetti del crollo del prezzo del petrolio sugli emergenti oil exporter sono rapidi e intensi e visibili negli andamenti dei loro PIL nel 2015-16. Questi paesi pesano per il 7,7% sull’export italiano, con Russia, Emirati Arabi e Arabia Saudita come principali sbocchi (per un 4,9% totale). Il CSC rivede all’ingiù le previsioni del PIL russo nel 2015 e nel…

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