Skip to main content

Virginia Raggi, Giulio Tremonti e Nicola Zingaretti si fiondano alla cerimonia per i 170 anni di Cdp. Le foto

1 / 32
Giovanni Toti
2 / 32
Giovanni Toti
3 / 32
Nunzio Tartaglia
4 / 32
Nunzio Tartaglia
5 / 32
Dario Franceschini
6 / 32
Gianni De Gennaro
7 / 32
Gianni De Gennaro
8 / 32
Giulio Tremonti
9 / 32
Giulio Tremonti
10 / 32
Mara Carfagna
11 / 32
Mara Carfagna
12 / 32
Pier Paolo Baretta
13 / 32
Virginia Raggi
14 / 32
Virginia Raggi
15 / 32
Virginia Raggi
16 / 32
Virginia Raggi
17 / 32
Virginia Raggi, Gerarda Pantalone
18 / 32
Virginia Raggi, Gerarda Pantalone
19 / 32
Gerarda Pantalone
20 / 32
Virginia Raggi, Gerarda Pantalone
21 / 32
Nicola Zingaretti, Virginia Raggi, Gerarda Pantalone
22 / 32
Nicola Zingaretti, Virginia Raggi, Gerarda Pantalone
23 / 32
Nicola Zingaretti, Virginia Raggi, Gerarda Pantalone
24 / 32
Nicola Zingaretti, Virginia Raggi
25 / 32
Virginia Raggi, Gerarda Pantalone
26 / 32
Nicola Zingaretti, Virginia Raggi, Gerarda Pantalone
27 / 32
Francesco Caio
28 / 32
Francesco Caio
29 / 32
Fabrizio Palermo
30 / 32
Fabrizio Palermo
31 / 32
Ex Poligrafico, Zecca dello Stato
32 / 32
Ex Poligrafico, Zecca dello Stato

Si è celebrata oggi 18 novembre la cerimonia di inaugurazione del 170° anno di Cdp, la Cassa Depositi e Prestiti, definita come vera e propria ‘spina dorsale” della crescita italiana, alla presenza delle più alte cariche dello Stato: dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al premier Giuseppe Conte,  fino al presidente della Camera Roberto Fico. Un evento patrocinato dalla Rai nella cornice dell’ex Poligrafico e Zecca dello Stato. L’obiettivo della celebrazione  è quello di dare uno spunto  di riflessione sul ruolo che questa istituzione finanziaria ha svolto nel corso degli anni, mirando al costante sviluppo dei valori costituzionali dell’eguaglianza, del lavoro e del sostegno alle autonomie locali.

Ha spiegato Cdp ieri all’ Adnkronos nell’invito all’evento recapitato alle più alte personalità, “la storia di Cdp si interseca, infatti, con la storia politica, economica e sociale dell’Italia, avendone accompagnato gli stessi processi di costruzione dello Stato unitario, di rinnovamento civile ed economico dopo due conflitti mondiali e di modernizzazione nell’attuale economia globale”. Oggi più che mai, dunque, Cdp “avverte la responsabilità verso ventisette milioni di risparmiatori, i propri azionisti e le istituzioni di mantenere il ruolo storico di affidabile investitore istituzionale di lungo periodo e di promuovere, allo stesso tempo, lo sviluppo dei territori, delle infrastrutture e delle imprese del Paese. Per queste ragioni, saremmo profondamente onorati della Sua partecipazione”.

Secondo quanto riportato da Affari Italiani l’Amministratore Delegato di Cdp Fabrizio Palermo ha dichiarato: “In questi 170 anni la missione di CDP è rimasta la stessa, così come i motivi ispiratori che ne hanno guidato l’evoluzione nel corso della storia. Oggi ci troviamo però in uno scenario nazionale, europeo e globale più complesso. Per questo CDP continua a cambiare, allargando il suo orizzonte ed estendendo le competenze a servizio del Paese. Per Cassa Depositi e Prestiti il Piano industriale 2019 – 2021, lanciato undici mesi fa, rappresenta un cambio di passo, una nuova spinta che vuole fare leva su innovazione, inclusione e sostenibilità con un approccio del tutto nuovo, basato su un rapporto più solido con il territorio, sulla volontà di “fare rete” e sulle competenze finanziarie e industriali che rendono CDP un’Istituzione unica nel contesto nazionale”.

Era il 18 novembre 1850 e Cassa Depositi e Prestiti iniziava la propria attività, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo dell’Italia, supportando gli enti locali nella realizzazione di opere di pubblica utilità. Da quel giorno molte cose sono cambiate. Partendo dalla sua missione storica, la Cdp ha ingrandito il nostro margine d’azione, per rispondere alle grandi e mutevoli sfide dell’economia italiana. Nel corso del tempo si sono aggiunte le attività di finanziamento delle infrastrutture e il supporto al mondo delle imprese, alla cooperazione internazionale e alle grandi partecipazioni strategiche.

(Foto ImagoEconomica. Riproduzione riservata)


×

Iscriviti alla newsletter