Il presidente francese Emmanuel Macron compie oggi 40 anni. La sua arma politica sembra essere stata proprio quella giovinezza, simbolo di rinnovamento e innovazione. Con circa il 50% dei consensi (dopo un piccolo crollo, già superato, quest’estate), Macron piace agli anziani e ai più giovani di lui. Arrivato all’Eliseo a 29 anni, è diventato il più giovane dei presidenti della Francia. Secondo l’istituto di statistica Insee ora Macron, il presidente “millennials”, raggiunge l’età media dei francesi.
Leader inatteso, ama rivolgersi al pubblico parlando in modo estremamente diretto, sfoggiando toni e modi da “uno di voi”. “Voglio essere uno dei leader di questa nuova generazione di leader”, ha detto alla rivista Time Magazine.
L’età del presidente gli permette di incarnare “il mondo nuovo”, formula che domina il discorso dei suoi sostenitori e che lui usa per disarmare, direttamente o indirettamente, i suoi oppositori. “Sono come voi – ha detto agli studenti di Ouagadougou -, appartengo a una generazione che non ha mai conosciuto un’Africa colonizzata”.
Macron usa sempre un linguaggio desueto, con qualche frase in latino. Per il giorno del suo compleanno non ha previsto un’agenda particolare: incontrerà l’ad delle Poste, i rappresentanti di vari culti religiosi e parteciperà ad un ricevimento in onore della Nazionale di Francia dei mestieri. I festeggiamenti per i suoi 40 anni si sono svolti lo scorso fine settimana, al castello di Chambord nella Loira.
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