Si è riunita oggi a Villa Madama la sesta ministeriale anti Daesh con 15 Paesi. Il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, e il Segretario della Difesa statunitense, James Mattis, hanno presieduto i lavori.
Durante l’incontro molta attenzione è stata posta sulla ricostruzione e la stabilizzazione delle aree colpite da Daesh. L’Iraq ha voluto ringraziare la coalizione e in modo particolare l’Italia per l’importante contributo dato alla lotta al terrorismo e alla formazione dei militari e delle forze di polizia a Baghdad, ad Erbil e a Mosul.
L’Italia anche per il 2018 si impegnerà in Iraq all’interno della coalizione, riducendo di circa la metà il proprio dispositivo militare sulla base degli sviluppi della situazione della sicurezza e alle necessità irachene e sulla base dei futuri obiettivi concordati nel corso della ministeriale di oggi.
“La nostra attenzione deve concentrarsi sul futuro della Coalizione, sulla sua evoluzione e prospettive. È il momento di avviare una riflessione di respiro politico e strategico sul futuro della nostra lotta al terrorismo jihadista, ora che Daesh è stato sradicato nella sua dimensione territoriale, ma non ancora del tutto debellato nella sua ideologia di morte e nella sua presa propagandistica. Anzi, per molti aspetti, si apre una nuova, impegnativa fase che richiederà sforzi diversi, ma non meno impegnativi”, ha detto Roberta Pinotti.
(Foto Flickr-Ministero della Difesa)