Roger Moore è morto martedì scorso – 23 maggio – all’età di 89 anni in Svizzera. A darne notizia la famiglia in un comunicato nel quale si legge: “È con il cuore pesante che dobbiamo annunciare la morte del nostro amato padre, avvenuta oggi in Svizzera al termine di una breve ma coraggiosa battaglia contro il cancro. L’amore di cui è stato circondato negli ultimi suoi giorni di vita è stato così grande da non poter essere espresso con le sole parole”.
Nato a Londra il 14 ottobre 1927 era noto per la partecipazione alla serie televisiva “Il Santo” (1962-1969) e per essere stato il terzo interprete (dopo Sean Connery e George Lazenby) di James Bond. Con un totale di ben sette pellicole, dal 1973 al 1985, è stato l’attore più longevo nei panni dell’agente 007. Inoltre è stato ambasciatore dell’UNICEF.
Figlio di un agente di polizia, negli anni Quaranta fu arruolato nell’esercito britannico poco dopo la fine della seconda guerra mondiale prestando servizio a Berlino. Dopo tante serie televisive britanniche fu conosciuto in Italia grazie alla serie “Attenti a quei due”, telefilm, che nel 1971 lo vide al fianco di Tony Curtis. Questa serie in Italia arrivò solo nel 1973 e fu un trionfo.
L’esordio di Moore in “Agente 007 – Vivi e lascia morire” fu un successo anche perché il pubblico dimostrò di non gradire George Lazenby nelle vesti dell’agente speciale. Roger Moore interpretò anche “Agente 007 – L’uomo dalla pistola d’oro”, “La spia che mi amava”, “Moonraker – Operazione spazio”, “Solo per i tuoi occhi”.
L’ultimo Bond di Moore fu in “007 – Bersaglio mobile”, all’età di 58 anni.
Nel 2003 la Regina Elisabetta II lo ha nominato Cavaliere dell’Impero Britannico, da cui il titolo di Sir. Nel 2011 è tornato a recitare prendendo parte alla commedia “Natale a Castlebury Hall”, mentre nel 2013 ha partecipato al tv-movie “The Saint”, remake della famosa serie-tv degli anni Sessanta di cui fu protagonista.
Sposato dal 2002 con la multimilionaria di origini danesi e svedesi Kristina Tholstrup, Moore aveva alle spalle tre precedenti matrimoni.
(Testo di AskaNews)
Nella gallery fotografica il ricordo di Umberto Pizzi
(Foto di Umberto Pizzi/Riproduzione riservata)