Il ministro dell’Interno Angelino Alfano continua ad appoggiare il governo di Matteo Renzi, ma tra gli esponenti nazionali e non solo di Ncd c’è dibattito sul futuro di Area Popolare, specie per i rapporti con il Pd e con il governo.
Ad aver annunciato di voler abbandonare le fila del Nuovo Centrodestra è stata Nunzia De Girolamo, che ha spiegato la sua scelta al quotidiano Il Tempo: “Rispetto le loro idee e le loro scelte ma l’appiattimento su Renzi e l’accordo strutturale con il Pd non fanno parte della mia storia politica. Non baratto i miei valori di centrodestra per un posto al sole”.
Nel partito ci sono posizioni diversificate. Come ha sottolineato Gianluca Roselli del Fatto Quotidiano, tendenzialmente i membri del governo in quota Ncd mirano a consolidare un rapporto con Renzi anche in vista delle prossime elezioni politiche con l’Italicum che prevede un premio alla lista vincente. Ma non solo: anche la componente che fa capo a Fabrizio Cicchitto (indicativa l’intervista di Sergio Pizzolante) vede in Renzi un catalizzatore di voti moderati e liberali. Mentre altri esponenti di Ncd-Ap non vogliono essere schiacciati sul Pd, come ha detto ad esempio il deputato Giuseppe Esposito, considerato vicino a Renato Schifani, in una intervista a Formiche.net.
Ecco tutti gli alfaniani in subbuglio, visti dal maestro Umberto Pizzi.
GLI APPROFONDIMENTI DI FORMICHE.NET:
Raffaello Vignali: io, ciellino, dico “avanti tutta con Alfano e Renzi”. L’intervista di Antonella Luppoli
Alfano riprenda in mano il partito e dica no all’Italicum renziano. Parla Esposito (Ncd). L’intervista di Antonio Rapisarda
Più Renzi e meno Salvini. Parla Pizzolante (Area Popolare). L’intervista di Gianluca Zapponini