E’ di dieci persone arrestate il bilancio dell’operazione della Guardia di Finanza di Roma denominata “Dama nera”. Nell’ambito dell’inchiesta per corruzione sugli appalti Anas sono finiti in manette cinque dirigenti e funzionari di Anas Spa della Direzione Generale di Roma, tre imprenditori, titolari di aziende appaltatrici di primarie opere pubbliche, un avvocato e un politico, Luigi Meduri, Pd, già sottosegretario del ministero delle Infrastrutture. Questa mattina, l’ex deputato della Margherita e dell’Ulivo, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare eseguita dai finanzieri del Comando provinciale di Roma. Meduri è stato presidente della Regione Calabria dal gennaio 1999 all’aprile 2000 e sottosegretario al ministero delle Infrastrutture dal 2006 al 2008, con il governo Prodi.
Oltre a Meduri sono stati arrestati Antonella Accroianò, Oreste De Grossi, Sergio Lagrotteria, Giovanni Parlato, Antonino Ferrante, Eugenio Battaglia, Concetto Bosco Logiudice, Francesco Costanzo, Giuliano Vidoni.
Dopo l’operazione di stamattina della Gdf il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, ha detto in una nota che Anas sta “attivamente collaborando alle indagini della Guardia di Finanza, dando il massimo supporto anche in qualità di parte offesa dai fatti oggetto di indagine, accaduti negli anni passati”.
Fonte: Askanews