È morto all’età di 93 anni Angelo Guglielmi, critico letterario e saggista, storico dirigente Rai.
Sotto la sua direzione, tra il 1987 e il 1994, Rai3 è diventata una rete che ha visto crescere personaggi e programmi che hanno segnato la storia della tv pubblica italiana: da Augias a Santoro, dalla Dandini a Fabio Fazio.
La programmazione era fatta da Blob, Avanzi, Quelli che il calcio, Telefono giallo, Samarcanda, Chi l’ha visto, Un giorno in pretura.
Nato ad Arona nel 1929, Guglielmi è stato anche un protagonista della scena critica e letteraria italiana, con Umberto Eco ed Edoardo Sanguineti ha fondato il Gruppo 63, proposta di avanguardia che ha poi giocato un ruolo centrale nella definizione dell’idea stessa di cultura nel nostro Paese. Dal 1995 al 2001 è stato presidente e amministratore delegato dell’Istituto Luce. Dal 2004 al 2009 ha svolto il ruolo di assessore alla cultura del Comune di Bologna.
(Foto: Umberto Pizzi-riproduzione riservata)