C’era Arturo Artom in prima fila ieri a Ivrea alla convention organizzata da Davide Casaleggio in memoria del co-fondatore del Movimento 5 Stelle, il papà Gianroberto Casaleggio.
Non è un caso la presenza a Ivrea dell’imprenditore Artom. Fin dai primi passi del movimento grillino Artom ha avuto ottimi rapporti prima con Gianroberto e ora con Davide Casaleggio. L’obiettivo più o meno esplicito? Coinvolgere piccoli e medi imprenditori, professionisti e artigiani del nord alla causa pentastellata.
Se non una convention politica, qualcosa comunque di non molto diverso, seppur scandito da un dibattito sganciato dalle polemiche e dai temi di tutti i giorni. A Ivrea – al primo incontro dell’associazione intitolata a Gianroberto Casaleggio – a mancare, di fatto, è solo il simbolo del MoVimento 5 Stelle. Le facce, invece, sono le stesse che si possono incontrare abitualmente in un corridoio di Montecitorio o in piazza del Campidoglio.
Lontana dal palco – ma presentissima in platea – la classe politica pentastellata non ha mancato l’appuntamento con la prima, attesa, iniziativa organizzata da Davide Casaleggio in memoria di suo padre. A partire – com’era ovvio che fosse – da Beppe Grillo, seduto in prima fila al riparo dai taccuini.
Tra le oltre 1.000 persone giunte all’Officina H Olivetti del comune del torinese, ci sono attivisti, curiosi, appassionati di futuro e tecnologia e anche loro: i parlamentari, i consiglieri regionali e i consiglieri comunali del M5S. Lo stato maggiore è presente in blocco, ma sparpagliato in platea. Luigi Di Maio è tra le prime file, mentre Alessandro Di Battista ascolta il dibattito tra un selfie e un caffè. E poi ancora Roberto Fico, Carlo Sibilia, Angelo Tofalo e il senatore Nicola Morra. Ci sono anche le donne del movimento – Roberta Lombardi, Carla Ruocco e Paola Taverna – e le due sindache Chiara Appendino e Virginia Raggi.
Ecco le foto di Artom
Foto Imagoeconomica