In vista della completa liberalizzazione del mercato dell’energia nel 2018 prevista dal ddl concorrenza all’esame del Parlamento, l’Autorità per l’Energia proporrà una “offerta standard” sul mercato libero, che l’Authority ritiene di introdurre il prima possibile nel menu di offerte di ogni operatore nell’elettricità e nel gas. Lo ha spiegato il presidente Guido Bortoni, nella sua relazione al Parlamento. Si tratterà di proporre una sorta di “offerta più tutelante” per i quasi 60 milioni di clienti che passeranno al mercato libero per rendere l’offerta standard proposta dai vari operatori paragonabile con quella dell’Autorità.
“Obiettivo – ha chiarito Bortoni – la comparabilità al 100% di almeno un’offerta standard di fornitura per ciascun venditore sul mercato libero – che potremmo denominare ‘offerta ceteris paribus’, in concorrenza solo sul livello di prezzo”. “Tutte le offerte sul mercato libero – ha aggiunto – dovranno contenere almeno le clausole non derogabili, senza penalizzare in alcun modo la creatività del mercato libero stesso”.
(Testo Askanews)
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(Foto Stefano Carofei/ImagoEconomica)