Si è tenuto la mattina del 25 ottobre al Palazzo delle Esposizioni, Roma, l’Italian Axa Forum 2016, l’evento istituzionale di AXA in Italia, organizzato in collaborazione con ANIA, nato per contribuire a sviluppare riflessioni “di frontiera” e di confronto aperto sul ruolo dei settori finanziario e assicurativo nel creare valore nella società.
Durante l’incontro, è stato presentato la ricerca di Axa Italia, condotta da Episteme, dal titolo “Gli Italiani, il labirinto dei dati e il ruolo del settore assicurativo” secondo cui il 72% degli intervistati passa la sua giornata connesso ad internet e il 92% è consapevole del fatto che la rete li esponga ad essere tracciati e seguiti. Inoltre, circa l’80% degli italiani chiede più prevenzione e più consulenza da parte degli assicuratori, ha riportato Cyber Affairs.
Grazie ad un corretto utilizzo dei dati e alla tecnologia si delinea dunque un nuovo ruolo delle assicurazioni, che passeranno dall’avere una funzione tradizionale di prevenzione, in cui si informano semplicemente le persone sui rischi che corrono, ad un vero e proprio modello di “life style coach” che indirizza abitudini e comportamenti verso stili di vita più sani e consapevoli. Un modello che non si limiterà alla sola gestione del rischio, ma avrà l`obiettivo di ridurlo a monte. La tecnologia, in questo, dà una mano: nei prossimi 10 anni la smart home potrebbe contribuire a una diminuzione degli incidenti domestici del 43%3 e entro il 2040 grazie alle auto intelligenti ci potrebbe essere l`80%4 di riduzione di quelli automobilistici.
Tra i partecipanti era presente Franco Bernabè, presidente della Fondazione La Quadriennale di Roma, Enrico Zanetti, viceministro dell’Economia e delle Finanze, ed è intervenuto anche Davide Serra, founding partner e amministratore delegato di Algebris Investments.
Per Formiche.net era presente Umberto Pizzi. Ecco tutte le foto.
(c) Umberto Pizzi – Riproduzione riservata