Si è tenuto presso il Centro Congressi dell’Università degli Studi dell’Aquila il convegno dedicato alla sicurezza delle infrastrutture critiche e dei territori nell’era digitale, promosso dall’azienda aquilana del settore Spee. Un primo panel, moderato dalla giornalista e direttore di Formiche, Flavia Giacobbe, ha visto la partecipazione di Carlo Doglioni, presidente Ingv, Gianluca Calabretta, direttore della direzione transizione digitale, trattamento e protezione dati Enea, Vittorio Rosato, management board Eisac, Roberto Setola, direttore del Master Homeland Security Università Campus Biomedico di Roma, Luciano Ardingo, presidente Spee, Marco Cardelli, direttore tecnico Spee, Raffaele Daniele, vicesindaco dell’Aquila, Carlo Masci, sindaco di Pescara, Paolo De Cesare, vicesindaco di Chieti e Gianguido D’Alberto, sindaco di Teramo e il generale Franco Federici, consigliere militare del presidente del Consiglio dei ministri.
Un secondo panel è stato moderato dal direttore de Il Centro Luca Telese e ha visto la presenza, tra gli altri, di Mauro Casinghini, direttore dell’Agenzia regionale Abruzzo di Protezione civile, di Alessandro Grimaldi, direttore del dipartimento di Medicina della Asl 1 Abruzzo e presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia dell’Aquila Raaello Fico, titolare dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere, Maxmilian Di Pasquale, direttore generale Tua, Luigi Di Loreto presidente Ersi Abruzzo, Ivo Pagliari, presidente Gran Sasso Acqua, Gino Zuppella, direttore operativo Spee, Guido Castelli, Commissario straordinario del governo alla ricostruzione, Galeazzo Bignami, viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e Marco Marsilio, presidente Regione Abruzzo.
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