Ieri la Comunità ebraica di Roma insieme all’Unione delle Comunità ebraiche italiane ha promosso una manifestazione per celebrare il 25 aprile e ricordare il sacrificio della Brigata ebraica.
All’evento, che si è tenuto in via Cesare Balbo, di fronte all’allora sede della Brigata ebraica, hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali, rappresentanti dei partiti politici e delle associazioni, e i rappresentanti diplomatici dei Paesi Alleati.
Sono intervenuti il presidente della Comunità Ebraica di Roma, Ruth Dureghello, la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi, la sindaca di Roma, Virginia Raggi, il vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio, e il Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni. Prima di recarsi in Via Balbo una delegazione della Comunità Ebraica di Roma si è recata in via Tasso al museo della Liberazione di Roma a rendere omaggio al luogo simbolo della lotta al nazifascismo.
“Noi siamo fieri di essere ebrei ma soprattutto di essere italiani. Mi auguro che non siano mai le divisioni a prevalere, ma le coscienze e le verità storiche. Qui non si tratta di dividere, ma riconoscere ciò che è stato, non voler tradire e non voler ricostruire e rivedere o peggio svilire ciò che è stato. La memoria è una e una sola, e a quella dobbiamo rifarci”, ha detto Dureghello.
(Foto Raffaele Verderese/ImagoEconomica)