Quella tra Italia e Israele è un’amicizia coraggiosa, che sarà di aiuto nel percorso futuro dello Stato ebraico per essere parte integrante del panorama internazionale. Parole dell’ambasciatore israeliano a Roma, Ofer Sachs, durante la celebrazione per il 71° anniversario della fondazione dello Stato ebraico alla Casina di Macchia Madama a Roma.
“Settantuno anni non sono che un breve istante rispetto al futuro – ha detto Sachs -. Continueremo ad agire per produrre cambiamenti e rendere Israele più forte, democratico e ovviamente uno Stato parte integrante del panorama internazionale in Medio Oriente e nel mondo. Sono certo che la coraggiosa amicizia che unisce Italia e Israele sarà di aiuto in questo percorso”.
Il ministro degli Affari esteri, Enzo Moavero Milanesi, è intervenuto alla celebrazione. Ha sottolineato l’importanza di essere coscienti oggi “dell’amicizia e della vicinanza”, sia geografica che culturale, che legano Italia e Israele: “In Italia siamo tutti siamo pienamente coscienti di che cosa rappresenti lo Stato di Israele nello scenario mondiale, in particolare nello scenario mediorientale […] L’Italia abbia sempre ospitato una comunità dinamica e fondamentale per la storia del nostro paese […] Sono stato onorato e francamente commosso di aver trascorso in Israele, a Gerusalemme, la Giornata della memoria lo scorso gennaio, nel corso di una visita estremamente importante dal punto di vista delle relazioni tra i due paesi”.
Al ricevimento erano presenti al ricevimento il viceministro degli esteri, Emanuela Del Re, Fabrizio Cicchitto, Paola Severini, Stefano Parisi, Aurelio Regina, Stefania Craxi e Barbara Pontecorvo, Emilio Carelli e la deputata Maria Elena Boschi.
Gli scatti del Maestro Umberto Pizzi
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