“Il populismo è un virus contagioso, che oggi rischia di trasformare la campagna elettorale in una gara a chi la spara più grossa”. Alla presentazione del volume di Lucio D’Ubaldo, De Gasperi l’antipopulista, è intervenuto Giuseppe Fioroni, deputato del Partito Democratico. Nel mettere in evidenza gli aspetti che rendono Alcide De Gasperi un modello di antipopulismo, Fioroni ha citato il sano realismo che lo contraddistingueva: “Si impegnò per migliorare le condizioni di vita della popolazione italiana senza mai perdere il suo spirito realista, questo significa essere antipopulista”. Fabrizio Cicchitto, presidente della Commissione affari esteri e comunitari della Camera dei deputati, ha poi sottolineato lo spessore culturale della Democrazia cristiana spiegando come sarebbe utile per i politici di oggi recuperare “il senso della politica delle alleanze”, tipico di quegli anni. La colpa – ha aggiunto Cicchitto – è soprattutto degli stessi democristiani, che non hanno saputo esaltare nel corso degli anni lo spirito antipopulista di De Gasperi e la grande ricchezza culturale del partito. Alla presentazione erano presenti anche Renato Brunetta (Forza Italia) e Bruno Tabacci (Centro Democratico).
(Foto di Alessandro Albanese Ginammi)