Il Cardinale Carlo Caffarra, Arcivescovo emerito di Bologna, è morto oggi a 79 anni. Nato nel parmense, era sacerdote dal 1961.
Ha insegnato presso l’Università Cattolica di Milano, con specializzazione in Diritto Canonico. I temi che però approfondisce sono famiglia e matrimonio tanto che nel 1981 diventa presidente del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per gli studi su matrimonio e famiglia.
Nel 1995 Papa Giovanni Paolo II lo nomina Arcivescovo di Ferrara-Comacchio e in seguito, nel 2003 lo nomina Arcivescovo di Bologna, succedendo al Cardinale Giacomo Biffi. Sarà Papa Benedetto XVI a nominarlo cardinale di Santa Romana Chiesa nel 2006.
Nel maggio 2013 presenta a Papa Francesco la rinuncia per limiti di età, ma il pontefice lo conferma per altri due anni. Però nel 2015 gli succede Monsignor Matteo Maria Zuppi.
Era membro della Congregazione delle Cause dei Santi; del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica; ad honorem della Pontificia Accademia per la Vita. Per nomina pontificia ha partecipato alla III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi su “Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione” (ottobre 2014) e alla XIV Assemblea Generale Ordinaria sul tema “La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo” (ottobre 2015).
Con i Cardinali Meisner, Brandmuller e Burke ha firmato i “dubia” sulla esortazione apostolica postsinodale Amoris Laetitia, conferma la sua fedeltà al Papa.
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