“Mio nonno per me è stata ed è ancora oggi una fonte di energia preziosa e vitale. Quando ero con lui era come se il sole entrasse nel mio cuore”. Con queste parole Lapo Elkann, nipote dell’avvocato Gianni Agnelli, ricorda il nonno in conversazione con Formiche.net.
“È stato un nonno fantastico e il legame che ha avuto con me e i miei fratelli era intenso ed emozionante – prosegue Elkann -. Il suo carisma, la sua forza, la sua positività sono immortali e ancora oggi sono fonte di ispirazione”.
Torino 12 marzo 1921, Torino 24 gennaio 2003. Laureato in Giurisprudenza nel 1943 (ma mai davvero avvocato), partecipò alla Seconda Guerra mondiale come ufficiale di Cavalleria prima sul fronte russo, poi con il raggruppamento corazzato Lodi in Tunisia meritandosi la Croce di Guerra al Valor Militare , e infine nella Divisione “Legnano” del Corpo Italiano di Liberazione. Nel 1943, subito dopo la laurea, entrò in Fiat come vicepresidente, carica alla quale affiancò, dal 1963, anche quella di amministratore delegato. Dal 1966 al 1996 è stato presidente del gruppo. Senatore a vita dal giugno 1991, è stato sindaco di Villar Perosa dal 1945 al 1980 e presidente della Confindustria dal 1974 al 1976. Nel maggio del 2000 fu insignito della Legion d’onore della Repubblica francese (“La Stampa” 10/3/2001).
Formiche.net pubblica in esclusiva le foto dell’archivio Pizzi, con i figli Edoardo e Margherita, la moglie Marella Caracciolo e il cognato Carlo, Ted Kennedy, due giovanissimi Luca Cordero di Montezemolo e Giovanni Malagò, con l’amato e prematuramente scomparso nipote Giovanni Alberto, e poi Cesare Romiti, Furio Colombo, Raul Gardini, Jas Gawronski, Gianni De Michelis, Giovanni Spadolini…
(Foto di Umberto Pizzi – riproduzione riservata)