Nella Biblioteca Angelica, a Roma, è stato presentato l’ultimo lavoro di Antonio Nocera, Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino, edito dalla casa londinese Redberry Art.
Si tratta di un libro di due volumi contenenti le riproduzioni di 25 opere originali dell’artista e un suo disegno originale autografato, in rispetto dell’antica usanza degli Ex libris. L’opera completa sarà esposta a Roma nella Galleria Sinopia per tutto il mese di marzo.
Alla presentazione sono intervenuti l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente della Fondazione Collodi, Pierfrancesco Bernacchi, il filosofo Vincenzo Cappelletti, Marina Formica, professoressa all’università Tor Vergata, Louis Godart, consigliere culturale del presidente della Repubblica, e Gennaro Migliore, che da gennaio scorso ricopre l’incarico di sottosegretario al ministero della Giustizia.
Formica ha tenuto un discorso che ha ricordato la storia di Collodi e del suo Pinocchio. “Fin dai suoi esordi le vicende di Pinocchio sono state segnate da un incredibile successo di pubblico. Quando le prime puntate de La storia di un burattino di Carlo Lorenzini – in arte Carlo Collodi – vennero sospese dalle pagine del Giornale per bambini, ci fu un tale malcontento dei lettori che l’autore fu quasi costretto a continuare il suo racconto, poi dato alle stampe in un unico volume: Le avventure di Pinocchio. Tale consenso è poi perdurato inalterato e ancora oggi, a distanza di oltre un secolo, il testo continua a manifestare la sua inesauribile vitalità: sono più di 35 milioni le copie vendute, innumerevoli le traduzioni, i riadattamenti e le rielaborazioni, tanto che ne è scaturita una letteratura parallela con protagonista il burattino, le cosiddette Pinocchiate“.
Il lavoro contiene inoltre un saggio di Gianni Letta e della giornalista e scrittrice, residente a Londra, Francesca Centurione Boschieri Scotto.
(Foto: Umberto Pizzi/Riproduzione riservata)