Nell’ultima edizione dell’Index of Economic Freedom, i Paesi Bassi si posizionano al sedicesimo posto, tra gli Stati “mostly free”, con un punteggio abbondantemente superiore alla media fatta realizzare dai paesi europei. Ma quali sono i settori economici in cui i Paesi Bassi possono rappresentare un “modello” da seguire? Grazie a quali riforme possono essere considerati, oggi, come un paese libero da un punto di vista economico? E quali insegnamenti può trarne l’Italia? Per discutere del tema l’Istituto Bruno Leoni ha organizzato oggi insieme all’Ambasciata dei Paesi Bassi un incontro dal titolo “Il caso olandese. Lezioni per l’Italia”.
(QUI LA CRONACA DELL’EVENTO NEL PEZZO DI GIANLUCA ZAPPONINI)
Dopo i saluti del vice-ambasciatore olandese Joost Klarenbeek, il rapporto di Ibl è stato presentato dal deputato Daniele Capezzone, dal giornalista Mario Sechi, dal direttore generale dell’IBL, Alberto Mingardi. Luca Palermo, Ceo di Nexive, ha moderato l’incontro.
(Foto: Sveva Biocca)