“La grandezza di Airbnb sta nella sua capacità di agire come moltiplicatore di luoghi d’arte”, ha detto il ministro della Cultura Dario Franceschini nel corso dell’incontro organizzato oggi, mercoledì 11 maggio, da Airbnb dal titolo “Fattore sharing: Impatto economico delle piattaforme digitali”. “Grazie a questo portale – ha aggiunto Franceschini – si possono scoprire luoghi più remoti e periferici. Dobbiamo direzionare il turismo verso posti che non siano solo la fontana di Trevi, il ponte di Rialto e gli Uffizi. La nostra esigenza assoluta è rendere l’Italia un museo di culto”. E sulla tassa di soggiorno il ministro ha detto: “Va abolita integrandola, in percentuale, al prezzo della camera”. Ultima battuta sulle stelle degli alberghi: “Sono antiquate, i giudizi degli utenti valgono molto di più, un quattro stelle potrebbe non essere più valutato tale dagli utenti”.
Tra gli interventi anche quello del Global Public Policy di Airbnb, Chris Lehane: “A noi di Airbnb piace l’Italia e non a caso nel nostro staff ci sono parecchi italiani. Gli italiani hanno a cuore il primo del nostri valori, quello dell’ospitalità. E infine i luoghi di questo Paese sono peculiari e accompagnati da un cibo unico”. Lehane ha aggiunto che Airbnb spingerà su tre fattori: la trasparenza, la semplificazione dei pagamenti e la stipula di accordi con amministrazioni per capire meglio le particolarità locali”.
Infine ha preso la parola l’ex sindaco di Roma Francesco Rutelli: “I don’t how to translate but Airbnb genera 3 miliardi e mezzo di Pil in Italia, dobbiamo spingere ancora di più per le zone periferiche in una città come Roma!”.
(Foto: Sveva Biocca)