Un patto familiare per salvare Forza Italia e avvicinare il partito a Giorgia Meloni. Con la regia di Marina Berlusconi, primogenita dell’ex premier e Marta Fascina, moglie di quest’ulrimo. Perché, per Silvio Berlusconi “in politica l’immobilismo fa male, per questo Forza Italia si è sempre e continuamente rinnovata nella sua storia ormai trentennale. Del resto non abbiamo rottamato nessuno, abbiamo reso più efficiente la struttura, sostituendo alcuni coordinatori che per diverse ragioni, avendo assunto altri incarichi o non essendo stati rieletti, non erano più in condizione di svolgere il loro compito con l’impegno di prima”. L’ex Presidente del Consiglio e leader di Forza Italia ha rilasciato una lunga intervista a Il Corriere della Sera. Dopo giorni di stravolgimenti, novità, cambi di guardia e formazione che non sono passati certo inosservati.
Forza Italia ha cambiato capogruppo alla Camera, designato nuovi coordinatori e cambiato guardia in Lombardia. “La linea politica è quella indicata da me. Eventuali prese di posizione di singoli, con accenti diversi come è naturale in un grande partito liberale, rappresentano solo opinioni e sensibilità individuali”. E soprattutto i cambiamenti al vertice non sono stati suggeriti né dalla moglie Marta Fascina né dalla figlia Marina Berlusconi. Anche se “c’è un rapporto fatto di amore, stima e totale fiducia: quindi, come è naturale, capita spesso di parlare di politica e i loro consigli sono preziosi. Ma la linea politica e le scelte operative di Forza Italia sono esclusivamente una mia responsabilità”.
Ma chi è, Marta Fascina? Fascina è la compagna di Berlusconi dal 2020. Classe 1990, deputata alla Camera per Forza Italia dal 2018, è di 54 anni più giovane del suo compagno. Il suo nome completo è Marta Antonia Fascina: è nata a Melito di Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, ma è cresciuta a Portici, in provincia di Napoli. Alle elezioni politiche del 2022 è stata rieletta alla Camera dei Deputati
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