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Cosa faceva Claudio Baglioni alla festa della Polizia di Stato? Le foto

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Claudio Baglioni
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Claudio Baglioni
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Claudio Baglioni
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Claudio Baglioni
Guido Marino e Franco Gabrielli
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Guido Marino e Franco Gabrielli
Marco Minniti e Franco Gabrielli
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Marco Minniti e Franco Gabrielli
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Claudio Baglioni
Claudio baglioni e Rossella Barattolo
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Claudio Baglioni e Rossella Barattolo
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Claudio Baglioni e Rossella Barattolo
Franco Gabrielli e Marco Minniti
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Franco Gabrielli e Marco Minniti
Franco Gabrielli e Marco Minniti
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Franco Gabrielli e Marco Minniti
forze armate
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Franco Gabrielli e Marco Minniti
Franco Gabrielli e Marco Minniti
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Franco Gabrielli e Marco Minniti
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Claudio Baglioni
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Claudio Baglioni
Guido Marino e Franco Gabrielli
Marco Minniti e Franco Gabrielli
Claudio baglioni e Rossella Barattolo
Franco Gabrielli e Marco Minniti
Franco Gabrielli e Marco Minniti
forze armate
Franco Gabrielli e Marco Minniti

Sulla terrazza del Pincio a Roma, in occasione delle celebrazioni del 165° Anniversario della Polizia di Stato, la Banda Musicale ha tenuto un concerto con la partecipazione di Claudio Baglioni. Oltre a un repertorio di musica classica, gli orchestrali della Polizia di Stato hanno accompagnato il cantante romano nell’interpretazione delle sue più belle canzoni.
Ospiti d’onore gli alunni di alcuni istituti scolastici di Cascia e Norcia e i tanti cittadini che sin dalle prime ore della mattina si sono messi in fila per partecipare.

“Sono una persona fortunata, che fa un lavoro straordinario, e  per questo mi presto volentieri per cause che hanno forza e  senso”, ha detto Baglioni. “La  Polizia è un po’ come la famiglia ci accompagna nella vita, è un pezzo della nostra storia e della nostra  esistenza, dunque sono contento di partecipare alla festa per il  suo 165mo anniversario”, ha aggiunto il cantante sottolineando
l’importanza della “presenza qui dei giovani di Norcia e Cascia, territori  per i quali bisognerà fare tanto. Noi artisti siamo i trombettieri che danno la carica, poi serve il  lavoro di tutti”.

La giornata è stata completata dall’esposizione dei mezzi storici del Museo delle Auto e la famosa Lamborghini Huracan e dalle esibizioni delle squadre cinofili e da una ricostruzione della scena del crimine da parte degli esperti della Polizia Scientifica.

QUI LE FOTO DELLA CELEBRAZIONE

QUI IL RESOCONTO DI STEFANO VESPA


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