La star del cinema Clint Eastwood compie 90 anni. Nato a San Francisco il 31 maggio del 1930, l’attore americano è cresciuto in California. Alto quasi due metri, alle superiori ha lavorato come guardia forestale in Oregon. Al servizio militare è stato ingaggiato come istruttore di nuoto.
I primi passi nel mondo della recitazione sono cominciati con piccole parti nei B-Movies degli anni ’50. Nel 1959 arriva il primo ruolo da protagonista in “Gli uomini della prateria” trasmesso dalla Cbs. Sul set era una spugna che copiava segreti per una migliorare le sue performance come attore.
Sergio Leone si è affidato a Eastwood dopo una negoziazione per un compenso al ribasso. Per “Uomo senza nome”, l’attore ha dovuto fumare sigari toscani, anche se non era un fumatore.
Secondo l’Ansa, il personaggio di Leonardo Di Caprio nel film “C’era una volta a Hollywood” di Tarantino è un omaggio intinto nel veleno a quel periodo della carriera di Eastwood, “giacché fu allora che il suo agente gli propose il copione di ‘Per un pugno di dollari’ (1964). A incuriosirlo – racconta – era l’aver riconosciuto nella trama i film di Kurosawa che Hollywood aveva ripreso con ‘I magnifici sette’”.
Con la serie “Ispettore Callaghan” conquista la popolarità negli anni ‘70. E nasce la sua compagnia di produzione Malpaso.
Ha vinto quattro premi Oscar un anno dopo “Gli spietati”, tra cui miglior film e miglior regia. E ne ha vinto altri due “Million dollar baby”. In totale, Eastwood ha diretto 23 film.
Ora che compie 90 anni l’attore ricorda: “Da bambino uscivo con mio nonno che aveva passato gli 80, e mi chiedevo: oh Gesù, ma chi può vivere così a lungo?”.
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