Primo giro di consultazioni per il presidente della Camera Roberto Fico con il Partito democratico e il Movimento 5 Stelle. Fico dovrà sondare le possibilità di un accordo di governo tra la coalizione di centrosinistra e il movimento guidato da Luigi Di Maio, per poi comunicare al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, la disponibilità delle forze in campo.
Il segretario reggente del Pd, Maurizio Martina, ha detto a conclusione dell’incontro che “con spirito di leale collaborazione, non nascondendoci le diversità e punti di partenza differenti anche dal punto di vista programmatico su temi essenziali, ci impegniamo ad approfondire questo possibile percorso di lavoro comunque coinvolgendo i nostri gruppi dirigenti”. Ha aggiunto, poi, che “la direzione nazionale deve essere chiamata a valutare, approfondire discutere ed eventualmente deliberare un percorso nuovo che ci coinvolga”.
Apertra al dialogo con il Movimento 5 Stelle, quindi, sulla base dei 100 punti del programma di governo del Pd e su tre punti “già evidenziati durante le Consultazioni al Quirinale”: una “agenda europeista”, il “rinnovamento della democrazia superando il populismo”, politiche del lavoro “rispettando gli equilibri di finanza pubblica”, ha detto ancora Martina.
“Abbiamo detto a Fico una cosa: dopo 50 giorni di questa situazione che abbiamo tutti osservato e vissuto di impossibilità ad arrivare ad una proposta di governo, noi siamo disponibili a valutare il fatto nuovo se verrà confermato in queste ore e cioè la fine di qualsiasi tentativo di un accordo con la Lega”, ha concluso Martina.
(Foto: Imagoeconomica)