Il premier Giuseppe Conte si è presentato oggi alla Camera per un’informativa sulla Fase 2 dell’emergenza coronavirus. A sentirlo, però, scrive Francesco Bechis su Formiche.net, sembra una Fase 2 anche del suo governo. Il discorso in aula inizia con una difesa di quanto fatto negli ultimi mesi. “Forse non tutti avrebbero allora assunto decisioni così sofferte, suscettibili di incidere su alcuni diritti fondamentali, tuttavia dopo tre mesi esatti dal primo caso possiamo affermare in coscienza di aver compiuto la scelta giusta”, dice il premier.
Quello di Conte è un intervento a 360 gradi. Espone un programma di governo, quasi a richiedere una fiducia immaginaria alle Camere il giorno dopo il brivido corso a Palazzo Madama.
Ma come si è arrivati alla Fase 2 del governo Conte 2? Partito come uomo scelto dal Movimento 5 Stelle per ricoprire il ruolo di ministro della Pubblica amministrazione nella possibile squadra di governo (presentata dai 5 Stelle prima delle elezioni politiche del 2018), Conte è diventato il premier degli esecutivi della XVIII Legislatura.
Prima alla guida del governo Conte 1 sostenuto dalla maggioranza gialloverde (Movimento 5 Stelle e Lega), poi dalla maggioranza giallorossa (Movimento 5 Stelle e Partito democratico), costruita sulle rovine di un esecutivo fatto cadere in piena estate da Matteo Salvini.
Tra le sfide più difficili del Conte 2 quella che arriva dalla pandemia mondiale di Covid-19, che ha messo più volte alla prova governo e Parlamento.
Ecco, allora, la cronistoria fotografica di Giuseppe Conte a partire dalla sua discesa in campo.
Foto (c) Imagoeconomica
Foto (c) Umberto Pizzi