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Conte, D’Alema e Mentana alla festa di Liberi e Uguali. Foto di Pizzi

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Arturo Scotto e Massimo D'Alema
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Arturo Scotto e Massimo D'Alema
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Massimo D'Alema
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Rocco Casalini, Arturo Scotto ed Enrico Mentana
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Rocco Casalini, Arturo Scotto ed Enrico Mentana
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Massimo D'Alema
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Enrico Mentana e Guglielmo Epifani
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Enrico Mentana e Massimo D'Alema
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Massimo D'Alema
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Enrico Mentana e Massimo D'Alema
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Enrico Mentana, Roberto Speranza e Giuseppe Conte
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Enrico Mentana, Roberto Speranza e Giuseppe Conte
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Roberto Speranza
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Francesco Fornaro
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Giuseppe Conte
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Giuseppe Conte
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Giuseppe Conte
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Giuseppe Conte
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Giuseppe Conte
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Giuseppe Conte
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Giuseppe Conte ed Enrico Mentana
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Enrico Mentana
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Guglielmo Epifani
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Guglielmo Epifani
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Roberto Speranza e Giuseppe Conte
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Roberto Speranza e Giuseppe Conte
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Giuseppe Conte
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Giuseppe Conte
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Rocco Casalino e Giuseppe Conte

Il premier Giuseppe Conte è stato ospite alla festa di Liberi e Uguali. Ad accoglierlo, l’ex leader della Cgil Guglielmo Epifani e i parlamentari Federico Fornaro, Roberto Speranza e Arturo Scotto e il giornalista Enrico Mentana. Il cambio di governo ha sorpreso anche lo stesso Conte. Il presidente del Consiglio lo ha raccontato proprio alla festa di Leu.

“Nel volgere di pochi giorni ho respirato un cambiamento nel Paese innanzitutto. Mi ha molto sorpreso. La mia sensazione è che il Paese abbia ad un tratto a ragionare in termini diversi. Si sono poi create le premesse politiche… è stato un fuoco concentrico di sollecitazioni” ha detto Conte. “La prospettiva vera – ha continuato Conte – ha assunto contorni ben definiti quando c’è stata la decisione di parlamentarizzare la crisi. Per me il passaggio davanti al Parlamento è il passaggio più trasparente e lineare. Solo con la trasparenza le istituzioni riacquistano la fiducia dei cittadini. Quello che posso garantire è la massima trasparenza nei confronti dei cittadini. Ciascuno degli interlocutori si assume la propria responsabilità di fronte al Parlamento, ai rappresentanti del popolo”.

(Testo Askanews)

(Foto di Umberto Pizzi – riproduzione riservata)

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