Skip to main content

La messa della domenica delle Palme in piazza San Pietro. Le foto

via della conciliazione
1 / 26
Piazza San Pietro
2 / 26
Papa Francesco
3 / 26
Papa Francesco
4 / 26
Papa Francesco
5 / 26
Cardinali in processione
6 / 26
Papa Francesco
7 / 26
Papa Francesco
8 / 26
Papa Francesco
9 / 26
Lo scambio della Croce simbolo delle giornate della gioventù tra i giovani polacchi e quelli di Panama
10 / 26
Papa Francesco
11 / 26
Papa Francesco
12 / 26
Papa Francesco
13 / 26
Papa Francesco
14 / 26
Papa Francesco
15 / 26
Papa Francesco
18 / 26
Papa Francesco
19 / 26
Monsignir Georg
Gerhard Ludwig Müller
20 / 26
Cardinale Gerard Muller
Gerhard Ludwig Müller
21 / 26
Cardinale Gerard Muller
22 / 26
Cardinale Giampiero Ravasi
23 / 26
Papa Francesco
papa francesco, domenica delle palme
24 / 26
Papa Francesco
25 / 26
Papa Francesco
26 / 26
Papa Francesco
via della conciliazione
Gerhard Ludwig Müller
Gerhard Ludwig Müller
papa francesco, domenica delle palme

“Gesù è presente in tanti nostri fratelli e sorelle che oggi patiscono sofferenze come lui: soffrono per un lavoro da schiavi, soffrono per i drammi familiari, per le malattie. Soffrono a causa delle guerre e del terrorismo, a causa degli interessi che muovono le armi e le fanno colpire. Uomini e donne ingannati, violati nella loro dignità, scartati”. A sottolinearlo è stato Papa Francesco nell’omelia della Domenica delle Palme in piazza San Pietro, davanti a circa 40mila persone.

“Gesù è in loro, in ognuno di loro, e con quel volto sfigurato, con quella voce rotta chiede di essere guardato, di essere riconosciuto, di essere amato. Non è un altro Gesù è lo stesso che è entrato in Gerusalemme tra lo sventolare di rami di palma e di ulivo” ha aggiunto Papa Francesco.

“È lo stesso – ha concluso – che è stato inchiodato alla croce ed è morto tra due malfattori. Non abbiamo altro Signore all’infuori di Lui: Gesù, umile Re di giustizia, di misericordia e di pace”.

Nella giornata di ieri in Egitto si è verificato un duplice attacco a chiese copte rivendicato dallo Stato islamico che ha insanguinato la domenica delle Palme nel Paese, con un bilancio preliminare, ma pesantissimo, di almeno 32 morti e numerosissimi feriti.

Il Papa, atteso in Egitto a fine mese, ha espresso cordoglio per le vittime: “Il Signore converta i cuori delle persone che seminano terrore, violenza e morte, e anche il cuore di quelli che fanno e trafficano le armi”, è l’appello lanciato dal pontefice.

(Foto Imagoeconomica-Stefano Carofei)



×

Iscriviti alla newsletter