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Due senza tre, Albertini dice no a Milano. Le foto di Pizzi

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Gabriele Albertini e Angelino Alfano
Fabrizio Cicchitto e Gabriele Albertini
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Gabriele Albertini
Fabrizio Cicchitto e Gabriele Albertini
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Gabriele Albertini
Gabriele Albertini
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Gabriele Albertini
Stefano Parisi e Gabriele Albertini
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Stefano Parisi e Gabriele Albertini
Stefano Parisi e Gabriele Albertini
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Stefano Parisi e Gabriele Albertini
Stefano Parisi e Gabriele Albertini
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Stefano Parisi e Gabriele Albertini
Stefano Parisi e Gabriele Albertini
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Stefano Parisi e Gabriele Albertini
Gabriele Albertini
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Gabriele Albertini
Gabriele Albertini
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Gabriele Albertini
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Gabriele Albertini
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Gabriele Albertini
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Gabriele Albertini
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Gabriele Albertini
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Gabriele Albertini
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Gabriele Albertini
Fabrizio Cicchitto e Gabriele Albertini
Fabrizio Cicchitto e Gabriele Albertini
Gabriele Albertini
Stefano Parisi e Gabriele Albertini
Stefano Parisi e Gabriele Albertini
Stefano Parisi e Gabriele Albertini
Stefano Parisi e Gabriele Albertini
Gabriele Albertini
Gabriele Albertini

Nienta da fare. Gabriele Albertini non ha accettato la candidatura sindaco di Milano per il centrodestra, come ha annunciato sul suo sito www.gabrielealbertini.com dopo giorni di voci, indiscrezioni e richieste dei partiti che compongono la coalizione.

“Purtroppo – ha scritto oggi – devo comunicare che per un insieme di ragioni personali non posso accettare questa generosa opportunità offertami.” Albertini è stato sindaco di Milano per due mandati, dal 1997 al 2006. Sulla scelta di oggi l’ex sindaco aveva detto nei giorni scorsi che avrebbe sciolto le riserve proprio il 15 maggio, “il giorno dell’anniversario del mio primo giuramento da sindaco”. E così è stato.

(Foto di Umberto Pizzi – riproduzione riservata)



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