Il presidente russo Vladimir Putin ha redatto una lista con 89 nomi di personalità politiche e funzionari militari europei che ritiene “indesiderati” e a cui avrebbe bandito l’ingresso in Russia. Una “lista nera” che potrebbe essere la risposta di Mosca alle sanzioni occidentali dopo la crisi ucraina.
Pochi nomi sono trapelati: l’ex vice premier britannico, Nick Clegg; l’ex premier belga Guy Verhofstadt; gli euro-deputati Mark Demesmaeker e Hans van Baalen. L’eurodeputato francese, simbolo della rivolta del maggio del ’68, Cohn-Bendit; lo scrittore Bernard-Henri Levy e l’eurodeputato spagnolo Ramón Luis Valcárcel.
L’unica italiana? Anna Maria Corazza Bildt, moglie dell’ex premier Carl Bildt e ora eurodeputata con il Partito Moderato, nel Ppe.
Tutte le ombre (e le liste nere) di Vladimir Putin. L’articolo di Alma Pantaleo