Con questa consapevolezza è nato cinque anni fa il premio Pair (Prize for American-Italian relations), che ogni anno si propone di segnalare “una o più personalità italiane o americane che, con la loro opera e le loro attività abbiano contribuito a costruire ponti tra le due sponde dell’Atlantico”.
Dopo un anno di pausa imposto dalla pandemia, l’edizione del 2021 è stata ancora una volta accolta nella cornice del Centro Studi Americani, la più prestigiosa istituzione culturale americana a Roma con più di cent’anni di storia fra gli affreschi di Palazzo Mattei di Giove, a via Caetani. Protagonisti della serata il padrone di casa, il presidente Gianni De Gennaro, già capo della Polizia e del Dis (l’intelligence italiana), insieme al presidente onorario del premio, Gianni Letta, e al direttore del Csa, il prefetto Roberto Sgalla.
Una sala gremita di autorità e personalità del mondo politico, culturale e artistico che fa la spola fra Roma e Washington si è riempita per celebrare, finalmente in presenza, i nuovi vincitori del Pair. Fra gli altri, in platea, il vicepresidente di Medusa Giampaolo Letta il presidente di Sisal Aurelio Regina, la giornalista di Rai 3 Lucia Annunziata e il vicepresidente esecutivo di Tim Alessandro Picardi, il responsabile delle Relazioni istituzionali di Elettronica Lorenzo Benigni, Massimiliano Tarantino, board della Fondazione Feltrinelli e il magistrato Liliana Ferraro.