Skip to main content

Chi è Elly Schlein, nominata da Bonaccini vicepresidente dell’Emilia-Romagna. Le foto

Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia-Romagna, ha nominato vicepresidente della Regione, con delega al Welfare e al Patto per il Clima, Elly Schlein, già europarlamentare e oggi eletta consigliere della Regione con il numero di preferenze personali ottenute superiori anche ai candidati dei partiti maggiori.

Ma chi è Elena Ethel Schlein, detta Elly?

Nell’aprile 2013, dopo l’affossamento della candidatura al Quirinale di Romano Prodi a causa di un centinaio di franchi tiratori tra le file del Pd, i cosiddetti 101, decide con altri di dare vita alla campagna di mobilitazione “#OccupyPD”, poi sfociata nell’occupazione di numerose sedi del partito per dare voce al malumore di parte della base giovanile circa la scelta dei vertici nazionali di far nascere il governo Letta con una maggioranza basata sulle cosiddette “larghe intese”.

Nel dicembre dello stesso anno aderisce alla mozione che, in vista delle elezioni primarie, sostiene la candidatura di Pippo Civati a segretario nazionale del Pd. È quindi eletta come esponente della corrente “civatiana” alla Direzione nazionale del partito.

Nel febbraio 2014 si candida con il Partito Democratico per un seggio all’Europarlamento nella circoscrizione nord-orientale. Alle elezioni europee del 25 maggio 2014 risulta eletta parlamentare europea con 53.681 voti di preferenza. È vicepresidente della delegazione alla commissione parlamentare di stabilizzazione e di associazione UE-Albania (D-AL) e membro della Commissione per lo sviluppo (DEVE).

Nel maggio 2015, tramite un post su Facebook, annuncia l’abbandono del Partito Democratico, essendo in dissenso con la nuova linea politica del partito impressa dal segretario Matteo Renzi, e aderisce a Possibile, il partito fondato da Giuseppe Civati. Dopo la sua prima legislatura preferisce non candidarsi per le elezioni europee del 2019. Abbandona, prima delle elezioni europee, anche Possibile viste le divergenze con la segreteria.

Si candida e viene eletta consigliere regionale in Emilia-Romagna alle regionali del 2020 con 22.098 voti personali, distribuiti tra i collegi di Bologna (15.975), Reggio Emilia (3.896) e Ferrara (2.227), nella lista Emilia-Romagna Coraggiosa Ecologista e Progressista formata da Articolo Uno, Sinistra Italiana, èViva e realtà politico-associative locali.

(Foto: Imagoeconomica-riproduzione riservata)

 


×

Iscriviti alla newsletter