Si è svolto questa mattina presso l’Istituto Luigi Sturzo a Roma il dibattito dal titolo “60 anni dopo la firma dei Trattati di Roma. Quale spazio per l’Europa oggi?”. All’iniziativa – moderata dal fondatore di Formiche e direttore del Centro Studi Americani Paolo Messa – hanno partecipato il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e l’ex presidente del Parlamento europeo e attuale numero uno della Fondazione Konrad Adenauer Hans-Gert Pöttering. Presenti al tavolo anche il presidente dell’Istituto Luigi Sturzo Nicola Antonetti e la direttrice della sede italiana della Fondazione Konrad Adenauer Caroline Kanter mentre ad ascoltare in prima fila era seduto, tra gli altri, l’ex premier italiano Mario Monti.
Per sapere nel dettaglio che cosa ha detto l’ex capo dello Stato Napolitano nel corso dell’iniziativa si può leggere questo articolo di Andrea Picardi. Eccone uno stralcio:
Quelle che arrivano da Barcellona sono “spinte pesantemente regressive“. E ancora: “Le motivazioni del movimento secessionista in Catalogna sono il trionfo di una irresponsabilità nazionale ed europea“. Firmato Giorgio Napolitano. L’ex Capo dello Stato non ha lesinato critiche pure severe alle istituzioni catalane per il percorso intrapreso e le forzature delle ultime settimane: “L’Europa, e la Spagna che ne è parte essenziale, hanno bisogno di più unità e non di insensati disegni centrifughi“. Il segnale, secondo Napolitano, che la costruzione europea è ancora in crisi e, con essa, pure gli Stati nazionali. In questo senso il presidente emerito della Repubblica non ha lasciato spazio a dubbi: la vicenda catalana rappresenta una regressione “non solo dalle conquiste di un’Europa che per contare nel mutato quadro globale riesca a parlare con una voce sola e a far pesare tutto l’insieme delle sue forze, ma addirittura dalle acquisizioni storiche del processo di formazione degli Stati nazionali in Europa“.
All’appuntamento era presente per Formiche.net Umberto Pizzi. Ecco alcune delle foto più significative che ha scatta nel corso dell’iniziativa.
(Foto di Umberto Pizzi/Riproduzione riservata)