Il dominio underwater ha le potenzialità per un grande sviluppo economico-strategico e ciò comporta dei rischi securitari che non possono essere sottovalutati. Diventa quindi necessario assicurare la resilienza delle infrastrutture garantendo la sicurezza del mondo subacqueo, anche attraverso una maggiore cooperazione multilaterale e l’elaborazione di quadri normativi chiari a livello nazionale e internazionale.
All’evento, organizzato da Formiche e Fincantieri, hanno preso parte il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci; il presidente di Fincantieri, Claudio Graziano; il capo di Stato maggiore della Marina militare, ammiraglio Enrico Credendino; l’ammiraglio statunitense James Gordon Foggo III; l’amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero; il condirettore generale di Leonardo, Lorenzo Mariani; l’amministratore delegato di Sparkle, Enrico Bagnasco; l’amministratore delegato di Microsoft Italia, Vincenzo Esposito; l’amministratore delegato di Saipem, Alessandro Puliti; il responsabile della divisione IMI Corporate investment banking di Intesa Sanpaolo, Mauro Micillo.