Aboubakar Soumahoro e Nadia Terranova presentano “L’uomo bianco” di Ezio Mauro. Foto di Pizzi

1 / 13

Aboubakar Soumahoro e Ezio Mauro

2 / 13

Aboubakar Soumahoro e Ezio Mauro

3 / 13

Aboubakar Soumahoro e Ezio Mauro

4 / 13

Ezio Mauro

5 / 13

Ezio Mauro

6 / 13

Ezio Mauro

7 / 13

Aboubakar Soumahoro, Ezio Mauro, Nadia Terranova

8 / 13

Aboubakar Soumahoro e Ezio Mauro

9 / 13

Aboubakar Soumahoro e Ezio Mauro

10 / 13

Aboubakar Soumahoro, Nadia Terranova e Ezio Mauro

11 / 13

Aboubakar Soumahoro, Nadia Terranova e Ezio Mauro

12 / 13

Aboubakar Soumahoro, Nadia Terranova e Ezio Mauro

13 / 13

Aboubakar Soumahoro e Ezio Mauro

L’uomo bianco, il nuovo libro di Ezio Mauro, edito da Feltrinelli, si può definire una vera e propria inchiesta. Un reportage che scava all’interno degli sconvolgimenti del tempo attuale, delle mutazioni in corso, attraverso la storia della strage di Luca Traini. Un cambiamento profondo, una ridistribuzione dei valori e delle paure.

Il volume è stato presentato il 16 ottobre a Roma e insieme all’autore, già direttore di Repubblica e ora firma del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, erano presenti Aboubakar Soumahoro, sindacalista Usb, e la scrittrice Nadia Terranova. “Il nostro Paese viaggia verso una deriva che se fossimo stati in Sudafrica avremmo chiamato apartheid”, ha detto Soumahoro. “L’obiettivo è discriminare, distinguere, scegliere, separare lo straniero dell’italiano – ha aggiunto Mauro -, questo è il problema a cui siamo davanti”.

Per Formiche.net c’era Umberto Pizzi. Ecco tutte le sue foto.

(Foto Umberto Pizzi – riproduzione riservata)