È morto Antonello Falqui. Il regista televisivo si è spento all’età di 94 anni. La notizia è stata annunciata dalla famiglia sui suoi profili social. I funerali sono previsti lunedì nella chiesa di Sant’Eugenio di Roma.
Nato a Roma il 6 novembre 1925, Falqui ha avuto una lunga e importante carriera. Ha lavorato dal 1952 per la Rai contribuendo da subito a trasmissioni televisive sperimentali e firmando programmi come “Il musichiere”, “Canzonissima”, “Studio Uno” e “Milleluci”, collaborando con alcuni dei più grandi personaggi dello spettacolo: da Mina a Walter Chiari, da Paolo Panelli a Bice Valori.
Falqui era figlio del critico e scrittore Enrico Falqui. La fama è arrivata per lui con i programmi di varietà, accolti positivamente dal grande pubblico. Prima “Il musichiere” condotto da Mario Riva, in onda dal 1957 al 1960, poi “Canzonissima” (1958, 1959, 1968, 1969) e “Studio Uno” (1961, 1962-63, 1965 e 1966).
“Mi raccomando, niente fiori- si legge sul post pubblicato a suo nome – al loro posto, se volete, potete aiutare l’associazione QuintoMondo Animalisti Volontari Onlus. P.S. Perdonate Jimmy, Matteo e Luca se non vi hanno avvisato prima”.
Per ricordare Falqui, ecco alcuni scatti dell’archivio del Maestro Umberto Pizzi.
Foto: Umberto Pizzi – riproduzione riservata