Ferrara, Carraro e Petruccioli. Pellegrino al Vittoriano

1 / 34

Pierluigi Battista e Giuliano Ferrara

2 / 34

Gianni De Michelis e Bruno Pellegrino

3 / 34

Gianni De Michelis e Bruno Pellegrino

4 / 34

Franco Carraro e Anselma Dell'Olio

5 / 34

Pierluigi Battista

6 / 34

Gianni De Michelis

7 / 34

Claudio Martelli

12 / 34

Giuliano Ferrara

13 / 34

Giuliano Ferrara

14 / 34

Franco Carraro

15 / 34

Franco Carraro

16 / 34

Claudio Martelli

17 / 34

Claudio Martelli

18 / 34

Giuliano Ferrara

19 / 34

Marco Follini

20 / 34

Marco Follini

21 / 34

Marco Follini

22 / 34

Giuliano Ferrara

23 / 34

Giuliana Del Bufalo

26 / 34

Giuliano Ferrara

27 / 34

Giuliano Ferrara

28 / 34

Giuliano Ferrara

29 / 34

Silvio Sircana

30 / 34

Claudio Petruccioli

31 / 34

Claudio Petruccioli

32 / 34

Claudio Petruccioli

33 / 34

Claudio Martelli

Volti umani, esaltati dalle emozioni. È questo il centro della mostra “Primi piani” di Bruno Pellegrino nella sala Zanardelli del Complesso Vittoriano di Roma. Ma anche tanti volti politici (con prevalenza di socialisti ed ex socialisti) che hanno accompagnato l’inaugurazione della mostra ieri sera.

Tra gli ospiti “beccati” da Umberto Pizzi l’ex ministro degli Affari esteri, Gianni De Michelis; il giornalista del Corriere della sera, Pierluigi Battista; il direttore del Foglio, Giuliano Ferrara con la moglie Anselma Dell’Olio; l’ex ministro Claudio Martelli, altri socialisti come Ugo Intini, l’ex banchiere Franco Carraro e l’economista ed ex ministro Alberto Clò.

Lasciandosi dietro il seggio al Senato e la vita politica, Pellegrino si è dedicato alla creazione artistica. Questa esposizione si muove, “tra la tentazione del bestiario e l’enunciato testimoniale delle cose viste o ricreate da un meticoloso confronto con una solida cultura visiva”, come ha spiegato il curatore della mostra Duccio Trombadori.