“In occasione della ricorrenza del 165° anniversario della fondazione, desidero esprimere alle donne ed agli uomini della Polizia di Stato i sentimenti di apprezzamento e riconoscenza dell’intera comunità nazionale per l’opera svolta a tutela della sicurezza delle persone, del sereno esercizio delle libertà democratiche e della convivenza sociale”.
Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nel messaggio inviato, in occasione della festa del corpo, al Capo della Polizia Franco Gabrielli.
Le donne e gli uomini della Polizia di Stato, intervenendo nelle aree del centro Italia colpite dal sisma, “con umanità, dedizione e encomiabile spirito di servizio – ha ricordato Mattarella – hanno contribuito al soccorso e al sostegno alle popolazioni così duramente provate dal terremoto. Di tale generoso impegno è stato dato riconoscimento con il conferimento alla Bandiera della Medaglia d’Oro al Valor Civile”.
Mattarella ha aggiunto che “nell’impegno volto ad assicurare – in una cornice di democrazia e legalità – il sereno svolgimento degli eventi ad alto impatto di partecipazione, il personale della Polizia di Stato ha operato con professionalità e rigorosa attenzione ai diritti delle persone, unite ad un costante esercizio di ascolto e dialogo”.
“Nel 2016 abbiamo registrato un significativo calo della delittuosità, meno 8,6 %, ed i primi mesi di quest`anno confermano tale andamento”, ha detto il capo della Polizia, prefetto Franco Gabrielli nel corso della Festa della Polizia che si è celebrata a Roma.
“A questo, purtroppo, non corrisponde – ha però subito aggiunto – un aumento della percezione di sicurezza tra le nostre comunità. Comunità spesso impaurite, preoccupate e smarrite”.
Una percezione confliggente con la cosiddetta sicurezza rilevata, che sconta soprattutto, ha fatto notare Gabrielli, “l’interazione di altri fattori, come il degrado di molte città e la sensazione di precarietà che una lunga crisi economica ormai decennale ha sempre più acuito”.
“In questo contesto, anche noi siamo chiamati ad una maggiore attenzione e a un maggiore impegno, facendo della nostra presenza sul territorio la nostra primaria mission – ha poi detto rivolgendosi agli uomini delle forze dell’ordine – soprattutto in una stagione in cui gli operatori di polizia vivono una condizione di appannamento e stanchezza, connessa ad un inesorabile invecchiamento, cui, purtroppo, nel passato non si è fatto fronte con un tempestivo ricambio”.
(Testo Askanews)
FESTA DELLA POLIZIA, ECCO COME GABRIELLI HA BACCHETTATO ALCUNI SINDACATI. L’ARTICOLO DI STEFANO VESPA