Il Senato ha dato ieri la fiducia al governo sul Jobs Act, con 165 sì, 111 no e 2 astenuti, dopo una seduta che si è conclusa a tarda notte.
A sedere tra i banchi del governo, prima che venissero occupati per protesta dai senatori del Movimento 5 stelle e della Lega, i ministri Maria Elena Boschi, Giuliano Poletti e Roberta Pinotti.
Tra i senatori che hanno hanno partecipato al voto sulla riforma del lavoro c’erano Antonio Razzi e Domenico Scilipoti, Carlo Giovanardi – poi sbeffeggiato dal Movimento 5 stelle col cartello “TSO per Giovanardi” – e Nitto Palma. Poi Anna Finocchiaro e Luigi Zanda.
Tutti, o quasi, pizzicati da Umberto Pizzi, che però si focalizzato molto sul ministro Boschi.