Skip to main content

Addio a Folco Quilici, il grande documentarista dei mari

1 / 7
Folco Quilici
2 / 7
Folco Quilici
3 / 7
Folco Quilici
4 / 7
Folco Quilici
5 / 7
Folco Quilici
6 / 7
Folco Quilici
7 / 7
Folco Quilici

È morto all’ospedale di Orvieto, all’età di 87 anni, Folco Quilici, uno dei più grandi documentaristi italiani. Nato a Ferrara il 9 aprile del 1930, dopo gli inizi nel cinema, si è specializzato in riprese subacquee. Sono suoi i tanti film-documentari pluripremiati dedicati al rapporto tra uomo e mare.

Nel 1954 immerse la telecamera nei mari dell’emisfero australe per “Sesto continente”. Vinse l’Orso d’Argento a Berlino con “Ultimo Paradiso” e presentò alla Mostra del Cinema di Venezia “Paul Gaugin” nel a 1957.

Nel 1971 uno dei suoi documentari della serie L’Italia vista dal cielo, “Toscana”, gli vale una candidatura agli Oscar. Con “Oceano” si aggiudicò il Davide di Donatello. Il suo luogo del cuore erano le isole di “Pontinesia”, Ponza, Palmarola e Ventotene, ribattezzate così da lui negli anni 70, “un autentico paradiso terrestre, tra fondali di acqua cristallina, una straordinaria ricchezza di fauna e flora sottomarine, rocce multicolori, piccole baie e spiagge incantevoli, oltre a una posizione strategica vicina a due grandi città, Napoli e Roma”.

Il WWF ha ricordato con affetto Quilici. “Con Folco Quilici perdiamo un grande maestro il più grande testimone e narratore del mare del nostro tempo, il faro che continuerà a illuminare il nostro racconto. Ci mancherà”, ha dichiarato ha detto Donatella Bianchi, Presidente WWF Italia.

Foto: Imagoeconomica – riproduzione riservata 



×

Iscriviti alla newsletter