Il Partito democratico sorpreso dal mancato accordo di governo fra centrodestra e M5S? Maria Elena Boschi lo ha negato, parlando a Porta a Porta su Rai 1. “No – ha spiegato – in realtà quello che noi abbiamo sempre sostenuto dal 5 marzo è che al M5S e al centrodestra spettasse il compito e la responsabilità di provare a formare un governo e che noi in modo molto leale e corretto avremmo svolto opposizione seria per rispetto del risultato elettorale”. “Sono passati tre mesi dal voto ma – ha aggiunto la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio nel governo uscente – non sono stati capaci di dare un governo al Paese. In questi mesi, a parte l’attività portata avanti dal governo Gentiloni, il Paese è rimasto immobile”.
“Renzi, a differenza di altri, ha avuto il carattere e il coraggio di dire quello che molti altri pensavano nel nostro partito”, così Maria Elena Boschi, ha tagliato corto, a proposito delle divisioni nel Pd sul dialogo con il Movimento 5 stelle.
“Se si dovesse andare al voto a luglio sarebbe ragionevole confermare le liste delle ultime elezioni, ma deciderà la direzione”. “Io preferirei andare al congresso, nel nostro partito ci sono delle primarie che consentono agli iscritti di scegliere chi guiderà il partito”, riguardo l’Assemblea nazionale del Partito democratico. “Io – ha aggiunto – non mi candiderò alle primarie, credo che prima bisogna decidere alle primarie se ci saranno oppure no”.
(Testo-Askanews)
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