La “Langley” italiana è nata nella centralissima piazza Dante a Roma, in un enorme edificio un tempo sede della Cassa Depositi e prestiti costruito nei primi anni del ‘900. La nuova struttura che si estende su una superficie di circa 60 mila metri quadrati (pari a circa dieci campi di calcio), con oltre mille finestre di acciaio e 2 mila chilometri di fibra ottica è in grado di ospitare oltre mille uomini dei servizi di intelligence (AISI e AISE) e del comparto intelligence.
La progettazione del palazzo realizzato nel primo anno del ‘900 viene attribuito all’architetto di origine belga, Luigi Rolland. In realtà è il frutto di un lavoro collegiale dell’Ufficio speciale del genio civile. È stato sede di uffici del ministero del Tesoro e poi della Cassa Depositi e Prestiti. I lavori per la ristrutturazione della nuova sede unitaria dell’intelligence sono iniziati nel 2012 e sono terminati nel 2019. Il Palazzo ospita una “Parete della Memoria” dedicata ai quattro caduti del comparto intelligence: Vincenzo Li Causi, Nicola Calipari, Lorenzo D’Auria e Pier Antonio Colazzo.
