Si è consumato l’affossamento della legge elettorale alla tedesca l’8 giugno alla Camera e qualche obbiettivo impertinente ha ripreso il volto sbigottito e le espressioni contrite del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Maria Elena Boschi. Il voto segreto, che per un disguido tecnico è diventato palese per un emendamento, ha rivelato l’esistenza di franchi tiratori nel Pd, e la sottosegretaria Boschi si incupisce subito per l’aria che tira in Aula.
In realtà, anche se di grattacapi ne ha avuti molti recentemente, basti pensare alla questione Banca Etruria e alle rivelazioni del libro di Ferruccio de Bortoli, come documentato dal foto-racconto di Formiche.net, la sottosegretaria non lesina sorrisi, anzi nelle occasioni pubbliche i fotografi non mancano di ritrarre sue espressioni sbarazzine e solari.
Un tocco di leggerezza quello di Maria Elena Boschi, che dà alle cerimonie, anche quelle ufficiali e più austere, un’atmosfera informale. Si pensi alla parata del 2 giugno dove in veste del suo ruolo da rappresentante delle istituzioni, veniva ritratta e contemporaneamente scattava foto con il suo cellulare.
Sarà forse questa sua allure a rendere i suoi impegni ufficiali e mondani quasi sempre ricchi di calorosa accoglienza? Per il “quasi” basta guardare le foto dell’evento a cui la Boschi ha partecipato insieme a Luigi Di Maio.
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(Foto Umberto Pizzi e Imagoeconomica-riproduzione riservata)