Commercio, difesa e produzione agricola e industriale. Sono tanti gli argomenti discussi tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il premier Shinzo Abe durante la visita in Giappone. Quattro giorni densi di impegni ufficiali per Trump, ospite di Stato dell’imperatore Naruhito, il primo dall’insediamento.
La visita, iniziata il 25 maggio, si è conclusa con un summit bilaterale tra i due leader. I temi del commercio bilaterale e gli impegni diplomatici sulla denuclearizzazione della Corea del Nord sono stati al centro dell’agenda.
Non sono però mancate le tensioni: Trump ha sottolineato la propria insoddisfazione per il grave squilibrio della bilancia commerciale tra Stati Uniti e Giappone, e per le rigide barriere per l’ingresso di prodotti agricoli e automobili statunitensi.
Con un tweet pubblicato domenica, Trump ha alimentato le voci di possibili elezioni anticipate in Giappone. Nel messaggio, riferito ai negoziati commerciali tra Usa e Giappone, Trump ha affermato che i due Paesi giungeranno ai primi accordi in materia di prodotti agricoli “dopo le elezioni di luglio” (al plurale) in Giappone. Secondo alcuni media, il presidente americano potrebbe essere stato informato da Abe dell’intenzione di sciogliere la Camera bassa e rinnovarla a luglio, in concomitanza con l’elezione per il rinnovo parziale della Camera alta.
Durante la visita in Giappone, Trump ha dedicato anche del tempo allo svago. Domenica mattina si è rilassato sul campo di golf insieme al premier, prima di cominciare gli incontri formali. E dopo Trump è salito sul ring dello stadio del sumo a Tokyo per premiare con una speciale Coppa del presidente (di 30 chili di peso) il vincitore di uno dei più importanti tornei del Paese.
Foto: Flickr White House